STUPEFACENTI (XXXII, p. 896)
Franco ROSSI
Alle sostanze medicamentose che rientrano nella categoria degli stupefacenti si sono aggiunti in tempi più recenti varî prodotti di sintesi dotati di proprietà [...] (275 t. nel 1935, 251 t. nel 1946; per usi medici, il mercato mondiale assorbe circa 135 t/anno di oppio). In Europa si è dato sviluppo alla coltura del papavero sonnifero, specialmente nei Balcani. In Francia si coltivarono varie specie di papavero ...
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VINCI, Felice
Statistico ed economista, nato a Palermo il 20 novembre 1890. Ha tenuto la cattedra di statistica nelle università di Bologna (1922-43) e di Milano (1944-51) e di economia politica nell'università [...] 'economia, Milano 1953) e in particolare ai recenti sviluppi della teoria economica e dell'economia italiana ed europea (L'Europa di fronte agli odierni sviluppi dell'economia e altri saggi, ivi 1950; Reddito collettivo e piano di investimento, ivi ...
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MARCHESANO, Enrico
Dirigente d'azienda, nato a Palermo il 23 maggio 1899. Presidente della Riunione Adriatica di Sicurtà, ha svolto un importante lavoro di coordinamento e di riorganizzazione del gruppo, [...] dopo la seconda guerra mondiale ha dovuto modificare sensibilmente il suo assetto per i problemi politico-economici sorti nell'Europa Orientale, ove esso operava principalmente. L'azione di sviluppo condotta dal M. ha permesso alla RAS di esercitare ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] crescita numerica pressoché continua è stata di un ordine di grandezza che ha sorpassato largamente il record storico dell'Europa fino al XIX secolo. Ovviamente, nel tentativo di modernizzare e di utilizzare meglio i potenziali di produttività della ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] al capoluogo giuliano, che gli avrebbe consentito di recuperare il suo antico ruolo di collegamento fra Nordest e Sud di Europa. Per quanto riguarda le questioni europee, l'E. esercitò un potente stimolo verso il superamento delle barriere doganali e ...
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economia
Giulia Nunziante
Il comportamento delle famiglie, delle imprese e dello Stato nel mercato
Nella lingua italiana, a differenza di altre, la parola economia indica due concetti diversi: un insieme [...] si diceva che l'interesse era peccato). A partire dal 16° secolo in materia di studi economici si affermano in Europa le idee mercantiliste: un paese, come un mercante, deve accumulare ricchezza, esportare piuttosto che importare e mantenere adeguate ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] quella delle imposte di consumo riscosse ai confini delle città o delle nazioni. Fa così il suo ingresso, soprattutto in Europa e per effetto del Mercato Comune Europeo, l'imposta sul valore aggiunto (IVA), che colpisce ogni atto dei consumatori ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] Bretagna, in ‟Stato e mercato", 1983, n. 9, pp. 353-384.
Reynaud, J.-D. (a cura di), La contrattazione collettiva in Europa, Roma 1982.
Romagnoli, U., Treu, T., I sindacati in Italia. Storia di una strategia, Bologna 19812.
Ross, A.M., Hartman, P ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] Ben diverse, però, sono le conseguenze di una crescita del debito pubblico, e in generale delle emissioni obbligazionarie, in Europa o negli Stati Uniti rispetto al Giappone. I titoli pubblici europei e statunitensi sono infatti assorbiti in grande ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] la piccola proprietà, in Atti della R. Acc. di Napoli, 1861. Manoscritti sono rimasti I principali avvenimenti politici e diplomatici d'Europa dal sec. XVII e Un periodo di storia del Reame delle Due Sicilie dal 1830 al 1859(Napoli, Bibl. Naz., II-G ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...