Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] , la crisi delle politiche fiscali e dello stato sociale, tale azione è proseguita negli anni Ottanta e Novanta e non solo nell'Europa del Nord, ma in tutti i paesi sviluppati del mondo come gli Stati Uniti, l'Australia o il Canada. In Giappone l ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] geografiche. Si pensi, per es., ai massicci spostamenti dall'Europa verso l'America e l'Australia della seconda metà del secolo, quando l'emigrazione è stata particolarmente intensa, l'Europa ha perduto qualcosa come un terzo dell'incremento naturale. ...
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STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] storiche: i modelli stocastici, ibid.; G. Marbach, Ricerche campionarie e microaree, in Atti del convegno La statistica italiana per l'Europa del 1993, Roma 1991b; Id., Il punto sul metodo Delphi, in G. Marbach, C. Mazziotta, A. Rizzi, Le previsioni ...
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POMPA DI CALORE
Andrea de Lieto Vollaro
Si chiama p. di c. una macchina in grado di prelevare energia termica da un ambiente a bassa temperatura e cederla, a temperatura più alta, a un altro ambiente. [...] notevoli problemi all'industria del settore termo-frigorifero. Infatti, secondo un protocollo che è stato messo a punto in Europa, prima con la Conferenza di Londra (1990) e successivamente con quella di Copenaghen (1992), l'impiego di questi fluidi ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] aspects de la politique d'aménagement du territoire (Cahier n. 4 - Serie L). Si veda inoltre: E. C. E., Economic survey of Europe in 1954, Ginevra 1955; J. L. Fyot e J. Y. Calvez, Politique économique régionale en Grande Brétagne, Parigi 1956; M. J ...
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GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] Uniti, con quelli di P. Hall e P. Haggett in Gran Bretagna, e quindi in Svezia, nei Paesi Bassi e in parte nell'Europa orientale (soprattutto in Polonia e nell'ex Unione Sovietica). In Italia, la nuova concezione approda con l'opera di U. Toschi, che ...
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OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] avuti in Cina (da 3 a 7,5 milioni di t), in India (da 1,8 a 5 milioni), in Canada (da 2,5 a 4,3 milioni); in Europa crescite si sono avute in Francia (da 800.000 a 2,5 milioni), in Germania (da 350.000 a 2,5 milioni), in Polonia e in Gran Bretagna. L ...
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PIANO ECONOMICO
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Anna DEL BUTTERO
. L'esigenza di un piano è inscindibile da ogni azione umana che affronti il futuro, qualunque sia il regime economico realizzato, [...] paese, senza peraltro implicare forme di intervento a carattere collettivista, quali si riscontrano nei piani dei paesi della Europa orientale. In Olanda, d'altra parte, è stato pubblicato, nell'aprile 1946, un primo "memorandum sul piano economico ...
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INTERESSE (XIX, p. 378)
Giovanni CALO'
Giovanni DEMARIA
Carlo DE CUGIS
Pedagogia. - Nell'accezione più vasta, psicologica, è la disposizione favorevole dell'animo verso un certo oggetto, l'attrazione [...] ; in Italia scese invece fino alla fine del 1935 per poi riprendere; nel 1938 il fenomeno del rialzo fu comune a tutta Europa. Negli Stati Uniti il tasso privato di sconto si mantenne sotto all'i % fino alla metà del 1937, poi raggiunse tale livello ...
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REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] dello sviluppo economico, Bologna 1972; P. Sylos Labini, Sindacati, inflazione e produttività, Bari 1972; Commissione economica per l'Europa (ONU), Le politiche dei redditi, in La distribuzione del reddito, a cura di S. Ricossa, Bologna 1972; G ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...