Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] di mortalità dello 0,7%; il coefficiente di mortalità infantile (86,8‰ nel 1965) è ancora il più elevato d'Europa.
Il ritmo d'incremento naturale ha però già iniziato la parabola discendente, a seguito della stabilizzazione degl'indici di mortalità e ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] survey of land utilisation in Poland, in Przgel. Geogr., 1956, pp. 26-31; S. Skrzypek, Agricultura policies in Poland, in J. Centr. Europ. Aff., 1956, pp. 45-70; M. Schwind, Polen, in Die staaten und Länder der Erde, Berlino 1959, pp. 602-609; J ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] forti (pannelli di 8-11 mm su 3-5 fogli) destinando elevate aliquote della produzione agli impieghi costruttivi, in Europa si lavorano legni di latifoglie in spessori inferiori, adoperando i pannelli per mobili, arredamento ed imballaggi. Alle colle ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, 11, p. 927; III, 11, p. 864)
Carlo Della Valle
Marco Villani
Salvatore Bono
Già Unione Sudafricana, il 31 maggio 1961 si è trasformata in [...] P. Nieuwenhuysen, South Africa, in Macroeconomic policy: a comparative study, a cura di J. O. N. Perkins, Londra 1972; The Europa Yearbook 1978: a world survey, ivi.
Storia. - Dall'inizio degli anni Sessanta si accentuò la tensione interna nella R.S ...
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POPOLAZIONE (XXVII, p. 914; App. II, 11, p. 591; III, 11, p. 461)
Moni Moulik
Il fenomeno comunemente noto come "esplosione demografica" è relativamente recente, avendo avuto luogo, come conseguenza [...] non è uniformemente distribuita sulla superficie terrestre. Nel 1950, più di metà della p. mondiale viveva in Asia, e solo il 15,8% in Europa (esclusa l'Unione Sovietica che aveva il 7,2%), il 6,7% nel Nord America, il 6,5% nell'America latina e l'8 ...
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TURISMO (XXXIV, p. 556)
Cesare CHIODI
Fenomeno essenzialmente pacifico, il turismo è sensibile a tutti i turbamenti dell'orizzonte economico e politico internazionale. Ne dànno la prova le statistiche [...] una spesa di 800 milioni di dollari, incluse le spese di viaggio da e per l'America. Nel periodo 1948-51 è previsto per l'Europa un introito totale da 2,5 a 3 miliardi di dollari apportati da turisti americani. Il turismo si pone con ciò come uno dei ...
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Occupazione
Paolo Piacentini
Le indagini sulle forze di lavoro, la principale fonte statistica di rilevazione, classificano come occupato chi, nella settimana di riferimento, abbia lavorato almeno un'ora, [...] di lavoro di un Paese.
bibliografia
O. Blanchard, European unemployment: the role of shocks and istitutions/La disoccupazione in Europa. Il ruolo degli shock e delle istituzioni, Roma 1999; Handbook of labor economics, ed. O. Ashenfelter, D. Card ...
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(ambiente e paesaggio, App. IV, I, p. 110)
Con questo termine si designa il complesso formato dall'a. naturale (fisico ed ecologico) e dall'a. artificiale (prevalentemente antropizzato e urbano). All'interno [...] di tutela dei mari dall'inquinamento, con una serie di convenzioni che provvede a gestire, applicare, amministrare. L'ECE è, in Europa, foro d'incontro tra Est e Ovest, non solo in campo economico, ma anche ambientale. In questi ultimi anni ha avuto ...
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Il c. è un'anticipazione di risorse che un agente economico concede a un altro agente a fronte di una promessa di restituzione futura. La natura del c. ha diverse implicazioni. Due in particolare. La prima [...] /780/CEE e 89/646/CEE, che prevedevano rispettivamente la possibilità per le banche comunitarie di stabilirsi liberamente in Europa e il principio del mutuo riconoscimento delle autorizzazioni e della competenza di vigilanza dello Stato di origine) e ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - La popolazione del P., secondo una valutazione del 1959, è di 10.524.000 ab. [...] dalla folla.
Il presidente Prado, nell'intento di rafforzare i legami del suo paese con quelli d'Europa, intraprese nei primi mesi del 1960 un viaggio in Europa, nel corso del quale ha visitato la Francia, l'Italia, la Gran Bretagna, la Svizzera, la ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...