Economista e banchiere italiano (Belluno 1940 - Roma 2010). Per la sua esperienza alla Banca d'Italia, P. ha vantato una conoscenza molto approfondita del funzionamento dei mercati internazionali e, quale [...] system of the European community (in collab. con M. Emerson, 1987); La moneta e il sistema dei pagamenti (1992); L'Europa verso l'unione monetaria: dallo Sme al trattato di Maastricht (1992); The state and perspective of the Italian economy (1993 ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] , burocratico-legale). La s. politica ha avuto uno sviluppo impetuoso non solo negli Stati Uniti e nei paesi dell’Europa occidentale, ma anche in numerosi paesi del Terzo mondo e in particolare nell’America latina. La protesta studentesca ha favorito ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] fari, porti), più che fare progressi nella scienza nautica, facilitò le relazioni del mondo mediterraneo con i popoli dell’Europa atlantica, fino al Baltico, e con quelli dell’Asia occidentale, fino all’Oceano Indiano. La costruzione di navi militari ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] anni 1950, inoltre, riprese la grande emigrazione interrottasi alla fine degli anni 1920, diretta questa volta verso l’Europa occidentale e l’Italia settentrionale. Tuttavia si poteva osservare in tutte le regioni meridionali un netto mutamento delle ...
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Myrdal, Karl Gunnar. - Economista e uomo politico svedese (Gustaf, Dalecarlia, 1898 - Stoccolma 1987). Docente di Politica economica all’Università di Stoccolma, ha affiancato all’attività scientifica [...] per i piani economici, ministro dell'Industria e commercio (1945-47), segretario esecutivo della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (1947-57).
Opere e pensiero
In campo economico M. si è dedicato soprattutto allo studio ...
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zecca Officina governativa in cui si coniano le monete. Maestri, ufficiali, massari, provveditori della z. erano dette le autorità preposte alla z. nelle varie parti d’Italia; diritto della z. era l’utile [...] , i signori feudali a battere moneta per proprio conto. Nel 13° sec. per opera delle Repubbliche italiane incominciò in Europa un nuovo periodo nella storia della monetazione. Con il ritorno dell’oro nella circolazione, divennero allora celebri la z ...
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Economista ungherese (Budapest 1908 - Cambridge 1986), naturalizzato inglese. Fu uno dei principali rappresentanti dell'indirizzo post-keynesiano dell'economia e diede originali contributi alle teorie [...] governativi (tra cui la Royal commission on the taxation of profits and income, 1951-55), nonché della Commissione economica per l'Europa dell'ONU (1947-49), fu consulente di molti paesi dell'America Latina, dell'Asia e dell'Africa e dal 1964 al ...
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Uomo politico ed economista francese (Cognac 1888 - Montfort-l'Amaury, Parigi, 1979). Organizzatore dei rifornimenti durante la prima guerra mondiale e delegato al Supremo consiglio economico interalleato, [...] della CECA e, dal 1952 al giugno 1955, presidente dell'Alta Autorità di questa organizzazione. Convinto federalista, dal 1956 al 1975 è stato presidente del Comitato d'azione per gli Stati Uniti d'Europa, da lui proposto. Ha scritto Les États-Unis d ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] imprese pubbliche è profondamente mutato negli anni, seguendo un percorso analogo a quello di molte i. pubbliche in Europa, anche e soprattutto in relazione ai limiti imposti dalla normativa europea. All’attività imprenditoriale dello Stato svolta ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] ’esercito attivo. Dopo la duplice affermazione nelle guerre del 1866 e del 1870, il sistema prussiano si affermò in tutta Europa, fuorché in Gran Bretagna e in Svizzera. Nella Prima guerra mondiale gli eserciti inquadrarono l’enorme contingente di 18 ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...