BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] aroidea, producente la più grande infiorescenza nota nel mondo vegetale, sconosciuto ai naturalisti. Di questa specie egli portò in Europa alcune parti verdi conservate in erbario, dei tuberi e dei semi. Dai semi germinò una piantina che, trasportata ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] delle varietà frutticole nazionali che tra lo scorcio del '700 e i primi lustri dell'800 i più illustri botanici d'Europa avevano assicurato ai rispettivi paesi. Iniziata nel 1768 con la pubblicazione, a Parigi, del Traité des arbres fruitiers… di H ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] . Per esempio, gli orsi bruni che vivono nel Nord dell'Europa e dell'America sono di taglia più grande e hanno orecchie più del naso, il colore della pelle, erano diversi in Europa, nell'Africa tropicale e nell'Estremo Oriente. Successivamente, ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] favorevole e la particolare topografia avevano consentito la costruzione di uno degli orti botanici più ricchi e belli d'Europa e del Mediterraneo; il B. comprendendo che in questo luogo e senza cure eccessive avrebbe potuto essere coltivata la ...
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DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] opera principale del D. fu l'Herbario nuovo … configure che rappresentano le vive piante che nascono in tutta Europa e nell'Indie Orientali et Occidentali…, dedicato al cardinale Girolamo Rusticucci, amico della famiglia Durante e già dedicatario del ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] J. Gilbert, Amanitaceae, ibid. 1941; Suppl. II di A. Ceruti, Elaphomycetales et Tuberales, ibid. 1960; I funghi mangerecci e velenosi dell'Europa media, Trento 1899; 2ed., ibid. 1906; 3 ed., ibid. 1932; 4 ed., ibid. 1954; 5 ed., ibid. 1965.
Bibl.: F ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] . La poderosa opera, tuttora fondamentale per lo studio della flora piemontese, poneva l'A. tra i massimi botanici d'Europa, procurandogli l'appellativo di "Linneo piemontese".
L'erbario dell'A., in origine formato da oltre 6000 specie, è conservato ...
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ulivo
Alessandra Magistrelli
Utilità, bellezza, pace: tutto in una pianta sola
L’ulivo è la pianta mediterranea per eccellenza. Coltivata nei paesi a clima mite e temperato, appartiene alla famiglia [...] che nel greco antico esistesse un termine preciso per indicare tale prodotto, ci fa capire quanto fosse importante presso le popolazioni dell’Europa mediterranea. D’altra parte sembra confermato che tra i 6.000 e i 4000 anni a.C. l’olivo venisse ...
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caffè
Anna Uva
Una pianta, una bevanda, un luogo d'incontro
La consuetudine di bere caffè dipende dal gusto di questa bevanda, dal suo aroma e anche dagli effetti positivi che ha sul sistema nervoso, [...] coltivavano le piante. La bevanda si diffuse poi in Turchia, in altre regioni asiatiche e nell'Africa settentrionale. In Europa i primi a importare caffè furono i mercanti veneziani all'inizio del Seicento. La coltivazione della pianta al di fuori ...
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Cactacee
Alessandra Magistrelli
Famiglia di piante succulente tipiche dei climi aridi
Spontanee in America, le Cactacee si sono adattate ai climi aridi in modo da trattenere la poca acqua che l'ambiente [...] radici aeree.
Il fico d'India
Opuntia ficus-indica, il nostro fico d'India, originario dell'America Centrale e arrivato in Europa nel Cinquecento adattandosi bene al clima caldo e asciutto del Mediterraneo, ha il tipico abito 'a pale'. I suoi frutti ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...