DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] Giornali di Napoli dal MDCLXXIX al MDCIC, a cura di N. Nicolini, I-II, Napoli 1930, ad Indicem; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di success. di Spagna, I-II, Napoli 1937-1939, ad Indicem; M. Guarnacci, Vitae et res gestae pontificum Romanorum ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] valle isontina ripresero ancora intorno alla fine degli anni '20 con la proposta di una via d'acqua fra Trieste e l'Europa centrale e un progetto di tracciato sull'altipiano di Postumia; proseguirono poi fino a metà degli anni '50 dapprima con la ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] più fitti, il C. ebbe modo di sviluppare gli argomenti che gli erano più congeniali: il separatismo, i destini religiosi dell'Europa, la libertà di coscienza, oltre a temi di carattere scientifico (l'elettricità, il magnetismo) di cui era cultore lo ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] A. Rosenberg (cfr. Reale Accad. d'Italia, Fondaz. A. Volta, Convegno di scienze morali e storiche, 14-20 nov- 1932. L'Europa, Roma 1933, I, pp. 254-272). Nel 1933 assecondava la politica di direttorio europeo promossa da Mussofini nel patto a quattro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] », 2009, pp. 219-31.
Il carteggio Betti-Tardy (1850-1891), a cura di C. Cerroni, L. Martini, Milano 2009.
Europa matematica e Risorgimento italiano, Atti del Convegno, Pisa (19-23 settembre 2011), Bologna 2013 (in partic. L. Pepe, Matematici italiani ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] 156; L. Zangheri, Gli architetti italiani e la difesa dei territori dell'Impero minacciati dai Turchi, in Architettura militare nell'Europa del XVI secolo. Atti del Convegno(, Firenze 1986, a cura di C. Cresti - A. Fara - D. Lamberini, Siena 1988, pp ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] discorso d’insediamento asserì che «Prepararci per l’Europa sarà uno degli obiettivi più importanti della mia presidenza lavori sulle Grandi reti: la Francia e l’Italia nella grande Europa e, una settimana dopo, diede l’annuncio dell’intesa raggiunta ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] un'ala del gruppo omonimo e il Feltrinelli.
Nell'estate 1971 il F. fu in America Latina, nel novembre nuovamente in Europa, nella sua residenza di Oberhof in Austria. Pur ufficialmente scomparso dalle cronache, si tornò a parlare del F. nell'aprile ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] le attività del movimento. Tornato a Buenos Aires, vi rimase due anni, sino a che nel 1889 decise di tornare in Europa, stabilendosi a Nizza, dove fondò e diresse il periodico L'Associazione. Nell'opuscolo L'anarchia delineò la sua visione fortemente ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] , pp. 73 s.; M. Giardelli, Imacchiaioli e l'epoca loro, Milano 1958, ad Indicem; E. Cecchi-M. Borgiotti, Macchiaioli toscani d'Europa, Firenze 1963, pp. II s., 35; M. Azzofini, Gli artisti del caffè Michelangelo, in Arti figurative, XI (1963), pp. 11 ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...