(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] in un contesto ecologico naturale o semi-naturale e non nel consueto e rarefatto ambiente di laboratorio.
Cenni storici
In Europa lo sviluppo dell'e. come disciplina scientifica risale agli inizi del 19° sec.; ma è già dalla pubblicazione e ...
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PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] quarto del secolo attuale si potevano considerare sufficientemente esplorate dal punto di vista paleontologico solo l'Europa e l'America Settentrionale attualmente possediamo materiali e informazioni di validità paragonabile per vaste regioni del ...
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ZANZARE (lat. scient. Culicidae; fr. moustiques; sp. mosquitos; ted. Stechmücken o Schnaken; ingl. gnats o mosquitoes)
Athos Goidanich
Piccoli e delicati Insetti dell'ordine dei Ditteri, ben noti per [...] sottofamiglie: Dixinae, Chaoborinae, Anophelinae, Aëdinae e Culicinae, a loro volta suddivise in tribù. Tutte sono rappresentate in Europa. Le forme fossili più antiche sono dell'Eocenico del Wyoming (es. Culex damnatorum) e dell'Oligocenico dell ...
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LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] ichneumonide, Agrypon flaveolatum, contro l'invasione di un dannoso lepidottero, Operophtera brumata, accidentalmente introdotto in Canada dall'Europa. Recente è l'impiego in Giappone di un veleno animale, o più propriamente di un suo derivato, come ...
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MAYR, Ernst
Marco Vari
Biologo statunitense, nato a Kempten (Germania) il 5 luglio 1904. Professore di Zoologia alla Harvard University (1953-75), è ora professore emerito. Le sue ricerche in ambito [...] della biogeografia e del differenziamento genetico di varie specie animali.
In una ricerca sui gabbiani, M. ha identificato nell'Europa settentrionale l'esistenza di due specie, il Larus fuscus graelsii e il Larus argentatus argentatus. In altre zone ...
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VOGT, Carl
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato il 5 giugno 1817 a Giessen, morto a Ginevra il 5 maggio 1895. Allievo per cinque anni di L. Agassiz e di E. Desor a Ginevra, perfezionatosi in varie scuole [...] d'Europa, fu nel 1852 chiamato a Ginevra ad assumere il posto di professore dapprima di geologia poi di zoologia in quella università. Coprì cariche pubbliche altissime, ed ebbe parte viva nella vita politica della Svizzera.
Scrittore facile ed ...
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Genere di Pesci della famiglia Ciprinidi con corpo oblungo, pinna dorsale corta, senza spine, anale allungata, con 13 o più raggi; pseudobranchie presenti. Comprende poche specie distribuite nelle acque [...] dolci dell'Europa orientale e di tutto il continente asiatico, fino alla Cina. ...
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VETERINARIA (XXV, p. 250)
Vittorio ZAVAGLI
Gli sviluppi della patologia veterinaria. - Dalla fine della seconda guerra mondiale il settore della patologia veterinaria si è, si può dire, completamente [...] contagiosa bovina. - Questa grave epizoozia, provocata da un P.P.L.O., è anch'essa in via di diminuzione; in Europa è occasionalmente presente solo in Spagna. In Asia non è più considerata un pericolo grave specialmente dopo che in Cina ed in India ...
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ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] che il decadimento della cultura che caratterizza il periodo delle invasioni barbariche, e dei grandi sconvolgimenti etnici dell'Europa, e, in seguito, l'orientamento di ogni attività indagatrice e creatrice dello spirito verso i problemi filosofici ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] con una delle forme di queste specie animali.
Vaiuolo ovino o schiavina. - È specialmente diffuso negli stati dell'Europa meridionale; in Italia domina endemico nelle regioni centrali e meridionali. Il virus del vaiuolo ovino è dotato di notevole ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...