Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] , e venne anche istituito un apposito organo di sorveglianza.
Nel corso degli anni Settanta e Ottanta si susseguirono in Europa gli interventi legislativi rivolti a tutelare il nuovo diritto della persona; essi trovarono la loro composizione e, in ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] Vallega, La regione, sistema territoriale sostenibile. Compendio di geografia regionale sistematica, Milano 1995.
R. Brunet, L'Europa delle reti, in Regioni e reti nello spazio unificato europeo (Memorie geografiche, 2, suppl. alla Rivista geografica ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] del lavoro nel terziario, in Giornale di diritto del lavoro e relazioni industriali, 1991, pp. 613 e segg.
T. Treu, L'Europa sociale: dall'Atto unico a Maastricht, in Quaderni di diritto del lavoro e delle relazioni industriali, 1991, 10, pp. 9 e ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] risultanti da attività pericolose per l'a., aperta alla firma il 21 giugno 1993 nel quadro del Consiglio d'Europa). E con ciò il quadro delle regole consuetudinarie è completo, dal momento che sull'obbligo di effettuare una preventiva valutazione ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] e B. Tsien, Ch. Gwathmey o al franco-svizzero Tschumi (n. 1944) a New York. Quest'ultimo, molto attivo in Europa, ha anche lasciato una forte impronta didattica essendo stato a lungo a capo della Graduate School della Columbia University di New York ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] delle organizzazioni e società corali di dilettanti, artigiani, borghesi, ecc., che da secoli avevano costituito nei paesi dell'Europa centrale (Germania, Boemia, Austria, ecc.) una cara tradizione.
Dal tempo di Händel e di Bach in poi, per ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] per modernizzare il sistema dei servizi idrici.
Infine, una linea di tendenza che incomincia ad affermarsi in Europa nell'ambito dell'approvvigionamento idropotabile è quella di utilizzare risorse idriche costituite da a. di elevata qualità all ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] modern humans, ed. P. Mellars, C. Stringer, Princeton 1989, pp. 62-108.
C.R. Guglielmino, A. Piazza, P. Menozzi, Uralic genes in Europe, in American journal of physical anthropology, 1990, 83, pp. 57-68.
R.G. Roberts, R. Jones, M.A. Smith, Report of ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] impresa nazionale (nota interessante per un paese, come il Giappone, che non ha bisogno di recuperare, al contrario dell'Europa, un notevole margine di arretratezza in questo campo). Il Ministero per l'educazione, la scienza e la cultura giapponese ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] numerico. In Italia il progetto APE ha portato alla realizzazione di vari m. di supercalcolatori di successo utilizzati in Europa. Si è anche iniziato a sviluppare, sempre in ambiente scientifico, una rete globale di calcolatori, detta Grid, che può ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...