(ingl. The tempest) Dramma in cinque atti in versi e prosa di W. Shakespeare; scritto probabilmente nel 1611, pubblicato nel 1623, è l'ultima opera attribuibile al solo Shakespeare; testo suggestivo, aperto [...] Miranda e ottiene che gli venga restituito il suo ducato. Prospero si prepara quindi a tornare con gli altri in Europa, rinunciando per sempre alle sue arti magiche; Calibano resterà l'unico padrone dell'isola.
Il dramma shakespeariano ha ispirato ...
Leggi Tutto
Termine derivante dall’ebraico kley zemer («strumento musicale»), introdotto negli anni 1930 per indicare i musicisti di origine ebraica; ha poi esteso il suo significato al genere musicale tradizionale [...] influenze con il rock, il blues, il jazz. Infine, sull’onda del fenomeno della world music, si è diffuso anche in Europa.
La musica k., caratterizzata da una commistione di generi e destinata ad accompagnare la danza e all’ascolto, fa uso di modalità ...
Leggi Tutto
(o ars dictandi) Titolo dei manuali (sec. 11°-15°) che insegnavano mediante regole ed esempi a scrivere lettere in latino. La denominazione proviene dall’abitudine tipica degli antichi di non scrivere [...] la base nel mondo antico.
L’a. nacque nei monasteri benedettini dell’Italia meridionale, e da lì si diffuse in tutta Europa. Il primo trattatista pare sia stato il monaco cassinese Alberico (seconda metà 11° sec.), seguito da Alberto di Mora (papa ...
Leggi Tutto
sarabanda Danza e aria di danza, forse di origine araba, che si diffuse, attraverso la Spagna in tutta Europa, tra 16° e 17° secolo. Il suo movimento, su un ritmo ternario, fu dapprima allegro, in seguito [...] assunse un carattere più sostenuto fino a divenire grave e lento, e con questo carattere entrò, alla fine del 17° sec., a far parte della suite e in genere di composizioni strumentali in più tempi (per ...
Leggi Tutto
(o canario) Danza originaria delle Canarie, diffusa nel 17° sec. in Europa. Nei vari esempi a noi pervenuti (J. de Chambonnières, L. Couperin, G.B. Lulli, H. Purcell ecc.) il ritmo è simile a quello della [...] giga e la misura è segnata ora in 3/8 ora in 6/8 ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] progressi, come in Messico (+213%) e Malaysia (+187%), alla luce del fatto che nel 2004 le maggiori crescite si erano registrate in Europa (Gran Bretagna con +125% e Francia con +107%) e Cina (+100%). La Corea del Sud è, invece, il primo Paese in ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] con le indagini sui meccanismi estetici di produzione, ricezione e presentazione condotte dalle tendenze analitiche sviluppatesi in Europa e negli Stati Uniti, che liquidavano definitivamente l'antinomia modernista avanguardia/kitsch a favore di una ...
Leggi Tutto
Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] e Harper's bazaar. Questo look, nato sulle strade di Seattle, si è presto diffuso sia nel resto degli Stati Uniti sia in Europa. Interpretato da stilisti come P. Ellis (n. 1940), C. Klein (n. 1942), R. Cavalli (n. 1940), Dolce & Gabbana (D. Dolce, n ...
Leggi Tutto
Occupazione
Paolo Piacentini
Le indagini sulle forze di lavoro, la principale fonte statistica di rilevazione, classificano come occupato chi, nella settimana di riferimento, abbia lavorato almeno un'ora, [...] di lavoro di un Paese.
bibliografia
O. Blanchard, European unemployment: the role of shocks and istitutions/La disoccupazione in Europa. Il ruolo degli shock e delle istituzioni, Roma 1999; Handbook of labor economics, ed. O. Ashenfelter, D. Card ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] sala costruita nel 1806. Fu questo il tempio dell'arte classica e le sue esecuzioni ebbero immenso prestigio in tutta l'Europa. Wagner confessò di avere avuto a Parigi la rivelazione della IX Sinfonia, che non aveva mai fino allora ben compreso.
All ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...