FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] melodrammatiche, proseguendo un'attività che lo porterà spesso, negli anni successivi, a cantare in altri centri d'Italia e d'Europa, presso i quali la sua fama di virtuoso si era propagata.
Nel 1666 chiese licenza dalla cappella Sistina per recarsi ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] la volontà di promuovere e diffondere un'idea cristiana di giustizia economica quale, in quegli anni, andava diffondendosi in Europa. Tale prospettiva indusse la G. a una valutazione molto critica dei metodi e dei contenuti educativi che, all'inizio ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] Cortona († 1297): dalla religione civica al culto universale, in Vita religiosa ed identità politiche: universalità e particolarismi nell'Europa del tardo Medioevo, a cura di S. Gensini, San Miniato 1998, pp. 251 s.; L. Battistelli, Margherita, opere ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] il G. ripartì e, passando per Venezia (dove incontrò il doge), si diresse in Polonia, iniziando un lungo girovagare per l'Europa devastata dalla guerra dei Trent'anni alla ricerca di appoggi politici per la sua missione in Tartaria e in Georgia. Nell ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] in Riv. di archeologia cristiana, XVI (1939), pp. 271, 277-280, 283; G. Falco, Due secoli di storia cassinese, in Id., Albori d'Europa. Pagine di storia medievale, Roma 1947, pp. 201-206, 214-216; A. Pantoni, La basilica di G. e tracce di onomastica ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] un acceso antagonismo. Milano, vincendo Como, avrebbe conquistato il controllo di alcuni importantissimi passi alpini verso l'Europa centrale ed eliminato una pericolosa rivale in campo economico. Se ammettiamo che Alderico mirasse a una azione di ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] giornali, dei ministeri democratici e dei giureconsulti colla carità evangelica sovrannaturale" rischiavano di "trascinare la società d'Europa in un precipizio". Altrettanto ferma era la condanna dell'aspirazione a "svolgere e rinnovare" le dottrine ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] .
Anche durante il papato di Leone X il F. continuò con successo ad accumulare benefici ecclesiastici nelle più diverse contrade dell'Europa cristiana.
Quanto a rendite vescovili il F., che nel 1515-17 era tornato ad amministrare la diocesi di Tolone ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] S. Pau, a Valencia, quando il 27 febbr. 1767 una prammatica di Carlo III esiliò i gesuiti dai suoi domini in Europa, America e Oriente, esclusi coloro che a quella data erano ancora novizi. Con altri confratelli dell'antico Regno di Valencia lasciò ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] van der Meulen e con quattro dei suoi cinque figli, morì a Batavia, non si sa in che anno.
Il figlio rimasto in Europa, Teudely, detto Dudley, che era nato ad Amsterdam il 25 nov. 1624, si trasferì a Bordeaux e, sposatavi Susanna Benech, si fece ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...