L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] strumenti analitici.
I chimici dovettero lavorare per molti decenni, in tutti i principali centri scientifici d'Europa, per escogitare procedimenti analitici sistematici in grado di riconoscere e classificare le sostanze caratteristiche dei liquidi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] risultati di maggiore rilievo della missione, oltre all'esame accurato del pianeta gigante e dei suoi satelliti, in particolare Europa e Io, sono importanti l'incontro ravvicinato con l'asteroide Gaspra e la scoperta della prima luna di un asteroide ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] in the human male, 1948; Sexual behavior in the human female, 1953 - che faranno a lungo notizia in America e in Europa, è l'esempio della deformazione conoscitiva che il Devereux combatte. All'opposto, V. Elwin, l'antropologo che sposa una donna ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] (specialmente sotto la spinta di George Combe), in Italia (con l'intervento di Jean-Antoine-Laurent Fossati), nel resto dell'Europa e negli Stati Uniti.
Se da un punto di vista strettamente scientifico le tesi dei frenologi oggi non presentano alcun ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] ) in cui si impartiva l'insegnamento scientifico. Il fatto che, a metà del Seicento, in quasi tutte le città dell'Europa cattolica, esistesse almeno un collegio retto dai religiosi, nel quale si trovava una classe di matematica ‒ anche se di livello ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] differenze seppure impercettibili) a livello molecolare. Esso rappresenta la principale causa di morte nel mondo occidentale: ogni anno in Europa e negli Stati Uniti più di 500.000 pazienti muoiono a causa di questa malattia. Tale cifra è diminuita ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] la salute sia della madre che dell'embrione.
A livello sovranazionale, il 19 novembre 1996, il Consiglio d'Europa ha adottato la Convenzione per la protezione dei diritti umani riguardo alle applicazioni della biologia e della medicina: convenzione ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] fino a tutti gli anni cinquanta. L'influenza della teoria di Pavlov è tuttora molto forte nei paesi dell'Europa orientale. Secondo Teplov, uno dei massimi teorici russi della personalità, le caratteristiche del sistema nervoso da valutare in rapporto ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] dei centili sono state costruite su rilevazione dei parametri di accrescimento ottenuti su vasti campioni di popolazione; le più utilizzate in Europa sono quelle costruite da D. Gairdner e J. Pearson (1971), valide per i primi 24 mesi di vita, e da J ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] sottile, in quanto il contagio avviene solamente attraverso un contatto prolungato con bacilli emessi da poco. Se nel Nord dell'Europa la teoria del contagio era praticamente ignorata, in Italia già nel XVIII sec. il Regno di Napoli e molti comuni ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...