CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] scientifico e culturale che nella seconda metà del Settecento collegò molti cèútri italiani al fervore d'idee dell'Europa colta: divenne, tra l'altro, membro corrispondente della Royal Society, cui inviò comunicazioni. Nel 1779 il c. si ...
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Gozzo
Domenico Andreani
Alberto Signore
Con il termine gozzo, o struma, viene indicata genericamente una tiroide aumentata di volume, indipendentemente dalle cause che ne hanno provocato l'ingrandimento [...] ai primi decenni del Cinquecento, epoca in cui è documentata un'area ad alta incidenza di gozzo nell'Europa centrale (Austria, Svizzera, Germania meridionale, Italia del Nord).
Classificazione ed epidemiologia
La classificazione dei diversi tipi di ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] ], pp. 158, con N. Quattrin). Numerose altre conferme cominciarono a pervenire dai casi osservati e pubblicati all'estero: in Europa, in Argentina, in Giappone, in Messico. Più tardi, W. Dameshek inquadrò la malattia di Di Guglielmo tra le sindromi ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] di Oxford Simon Bredon, morto nel 1372 (Bullough).
La molteplicità delle traduzioni manifesta il vasto interesse che in tutta Europa l'opera di L. aveva suscitato; testimonia però anche l'uso di queste opere da parte di persone che esercitavano ...
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organi artificiali e protesi
Margherita Fronte
Francesca Vannozzi
Quando è possibile sostituire arti mancanti od organi malati
Può avvenire che, per malattia o infortunio, una persona perda l’uso di [...] luce, è in fase di sperimentazione, ma passeranno molti anni prima di poterla utilizzare. Alcuni ricercatori, in Europa e negli Stati Uniti, hanno progettato un occhio artificiale, composto da una microtelecamera, abbastanza piccola da poter essere ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] della Russia europea, attraversò il Caucaso ed il mar Caspio e visitò il Turkestan russo e Buchara, facendo ritorno in Europa attraverso il mar Nero e la Crimea.
In seguito venne incaricato dal duca degli Abruzzi di stendere la relazione del terzo ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] istruzione teorica e pratica nelle scienze medico-chirurgiche, iniziò un lungo viaggio che lo portò nelle più importanti università d'Europa: era ancora a Vienna nel luglio 1846 allorché inviò la sua domanda di partecipazione al concorso per il posto ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] , pp. 137-152; L. Marri Malacrida, La riforma degli studi medici proposta da F. P., 1867, inL’insegnamento della medicina in Europa, secoli XIV-XIX Atti del Convegno, a cura di F. Vannozzi, Siena 1994, pp. 237-247; F. Aulizio, L’attenzione rivolta ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] figli del suo amico Hamilton, che nel 1809 aveva assunto la carica di sottosegretario di stato agli Esteri per l'Europa meridionale. È probabile che su invito dell'Hamilton, il B. avesse iniziato un'intensa azione propagandistica antinapoleonica e a ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] . La poderosa opera, tuttora fondamentale per lo studio della flora piemontese, poneva l'A. tra i massimi botanici d'Europa, procurandogli l'appellativo di "Linneo piemontese".
L'erbario dell'A., in origine formato da oltre 6000 specie, è conservato ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...