Salute e allocazione delle risorse
Ruth Chadwick
(Centre for Professional Ethics, University of Central Lancashire, Preston, Gran Bretagna)
Le questioni concernenti l'allocazione delle risorse per l'assistenza [...] principio della solidarietà sociale era appropriato (Sass, 1995). Attualmente, cambiando le circostanze, è emersa, almeno in Europa, una triade di principi: la responsabilità personale, la solidarietà e la sussidiarietà. A livello di prestazioni di ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] , costi elevati. Negli Stati Uniti 5 milioni di pazienti sono affetti da scompenso cardiaco, con una prevalenza di 16 casi/1000, in Europa 10 milioni (14 casi/1000), in Italia un milione di pazienti (17 casi/1000) con un tasso di incidenza di 60.000 ...
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Diabete
Gaetano Crepaldi
Michele Dalla Vestra
Paola Fioretto
Il diabete mellito (dal greco διαβήτης, derivato da διαβαίνω, "passare attraverso", e dal latino mellitus, "dolce come il miele") è un'alterazione [...] 000 abitanti per anno. L'eccezione è costituita dalla Sardegna che ha un'incidenza di diabete di tipo 1 tra le più alte d'Europa. Il diabete di tipo 2 costituisce la quasi totalità del diabete mellito (oltre il 90% nel mondo e oltre il 95% nel nostro ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] che afflissero i popoli assoggettati nel Nuovo Mondo, si avviò un interscambio di risorse. Ciò contribuì a introdurre in Europa i prodotti dei coltivatori protoamericani (dal mais ai fagioli, dalla patata al pomodoro, per finire con peperoni, zucche ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] anche la loro madre, oppure essi potevano essere scacciati. Uccisioni rituali erano forse praticate in epoca preistorica in Europa, dove ancora nel Medioevo i gemelli erano oggetto di ostracismo. Si associano in questi atteggiamenti emozioni profonde ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] sulla 'cultura proletaria' di Aleksandr Bogdanov e Nikolaj Bucharin, il 'diamat' staliniano. Per i partiti comunisti dell’Europa occidentale la consacrazione del lysenkoismo (o miciurinismo) nel 1948 segnava, invece, l’inizio di una stagione di ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] ne segnalavano la sinistra presenza ormai in tutta Europa, della complessa sequenzialità della sintomatologia, della 1543), con il quale il "divino" Vesalio aveva stupito l'intera Europa.
È su queste procedure e su questi intendimenti che, a partire ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] persona (autotrapianto) si è sviluppato solo in un secondo momento, anche se gode oggi di grande popolarità. In Europa, nel 2005 sono stati effettuati 8000 trapianti allogenici e 15.000 trapianti autologhi. Le procedure trapiantologiche sono costose ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] del Pentateuchos. Delle Operationes si ebbero numerosissime edizioni nel corso dei secoli XVII e XVIII in Italia e in Europa, talune in traduzione italiana e francese.
L'opera chirurgica del F. abbraccia sostanzialmente due parti. Nella prima, che ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] tradotte in italiano, per esempio il manuale di chirurgia di M. J. Chelius, e con un viaggio di studio per l'Europa, nel 1839, durante il quale si manifestò il suo interesse, rimasto poi costante, per gli aspetti sociali connessi con il progresso ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...