DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] come "sta giente dispietata e fetra" (vv. 460-62 e 28).
Più puntuali i frequenti accenni all'isolamento dall'Europa cristiana in cui Costantinopoli fronteggiò l'aggressione (o la vicina minaccia) turca, gli aiuti negati o inadeguati o tardivi. Anche ...
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DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] del Cinquecento, ma anche l'estremo favore con cui sono accolti e sfogliati romanzi e racconti picareschi in tutta Europa.
Se più nulla sappiamo dell'accorto frate, evidentissimo il successo de Ilvagabondo, editoriale e di pubblico. Nella prefazione ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] York 1958, VII, p. 118; VIII, pp. 454 s., 464; G. Aquilecchia, "In facie prudentis relucet sapientia". Appunti sulla letteratura metoposcopica tra Cinque e Seicento, in Giovan Battista Della Porta nell'Europa del suo tempo, Napoli 1990, pp. 225 s. ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] B. a S. E. Angelo di Lauro Quirini (Padova 1757), dov'è tra l'altro il volgarizzamento in versi dell'idillio Ilratto d'Europa di Mosco, e Le opere e i giorni di Esiodo da lui tradotti (Padova 1765). Alcune sue rime sono nel secondo volume della Nuova ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] . Da Folgore questo tipo compositivo era stato intrecciato ad un'altra tradizione viva nella cultura letteraria e figurativa dell'Europa romanza, quella dei mesi, che fin dalla civiltà greco latina era valsa a scandire in modo emblematico, a opera ...
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GENTILE RICCIO, Pier Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Savona nel 1563 da Domenico, appartenente a un'antica casata cittadina già attestata sul finire del sec. XI, e dalla nobile Barbara Salomone. A Savona [...] attraverso l'Italia (è di quest'epoca l'adesione all'Accademia degli Spensierati di Firenze, sotto il nome di Sprovveduto) e l'Europa centrale. Finalmente, tra il 1608 e il 1613, si stabilì a Roma, ove, a contatto con un ambiente a lui consono, in ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] morì, rinomato e compianto, il 17 dic. 1713.
Il B. fu traduttore di classici latini, storico della guerra turca in Europa ai tempi della Sacra Lega, poeta e scrittore di melodrammi (per rappresentazioni ai teatri veneziani Grimani e Vendramin) tra i ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] presso il Museo Kircheriano, che a quell'epoca rappresentava "un centro di attrazione e di curiosità per eruditi di tutta Europa", dal 1741 al 1750 con il titolo di "prefectus pinacothecae" e dal 1751 con quello di "prefectus Musaei".
Il museo ...
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BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] 'autore stesso additava come principale risultato dei suoi studi sul Manzoni: un saggio sulla fortuna dei Promessi Sposi in Europa, contenente accurate analisi delle cattive traduzioni del romanzo (fu per il B. l'occasione di imparare un'altra lingua ...
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AMASEO, Girolamo (Hieronymus Amaseus, anche Lucius Hieronymus)
Giampaolo Tognetti
Nacque a Udine il 10 sett. 1467, figlio di Giovanni e fratello minore di Leonardo e Gregorio. Insieme a quest'ultimo [...] subiturum.
Vi immaginava che il re francese e Venezia, auspice Alessandro VI, conquistassero l'impero turco e poi tutta l'Europa orientale e l'Asia, mentre Ferdinando d'Aragona, occupando l'Africa, avrebbe completato la riduzione di tutto il mondo ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...