DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] piuttosto verso attività editoriali e pubblicistiche, e ad intraprendere numerosi e onerosi viaggi di studio in tutta Europa, che gli crearono una fitta rete di rapporti con appassionati corrispondenti interessati alle medesime discipline. Tuttavia ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] con l'Arcadia romana, alla quale fu ascritto nel 1711. Nel 1713 il L. decise di intraprendere un lungo viaggio per l'Europa.
Il tour (7 apr. 1713 - 19 maggio 1714) ebbe come principali tappe Genova, Marsiglia, Parigi (dove fu dal 29 maggio al 19 ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] di S. Giovanni Battista.
Il Pallucchini (1981) considera C. "diffusore della cultura pittorica veneziana tardomanieristica" nell'Europa centrale, individuando tuttavia influssi a cui il pittore non volle sottrarsi. come, ad es., il caravaggismo, la ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] la fondazione di un collegio in cui i fanciulli, affidati alle cure di balie provenienti dai paesi dell'Europa settentrionale nei quali si parlava ancora latino, avrebbero imparato tale lingua, restituendole l'antico splendore.
Ormai ridotto a ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] celebri, una sorta di relazione ufficiale affidata dal duca di Firenze al C., il cui tributo circolò infatti per l'Europa in varie traduzioni. L'opera tuttavia non risulta di particolare impegno; c'è il consueto sfoggio di erudizione antiquaria e ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] ai cardinali dietro al pontefice. Qualche anno dopo, mentre la guerra di successione spagnola divampava in tutta Europa, su ordine di Clemente IX, Pallavicino istruì il processo contro un protetto dell’imperatore Leopoldo I, Cesare Michelangelo ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] nuova edizione, notevolmente ampliata, de La politica (Bologna 1941), che preconizzava in piena guerra "il diritto pubblico della nuova Europa" hitleriana e mussoliniana (p. V); mentre ancora nel 1941, come già era accaduto nel 1939, il M. si recava ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] : confronti e relazioni. Atti del Convegno internazionale… 1991, a cura di M. Tavoni et al., II, L'Italia e l'Europa non romanza. Le lingue orientali, Ferrara 1996, pp. 131-144; L. Borsetto, Tradurre Orazio, tradurre Virgilio. Eneide e arte poetica ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] ma pure una coraggiosa attività politica in senso liberale.
Tra i salotti letterari, allora molto attivi a Napoli come in tutta Europa, la G. frequentò particolarmente quello di F. Ricciardi, conte di Camaldoli, di G. De Cesare e di C. Troja. Presso ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] . 1896). L'alacrità con cui il G. si dedicò alla preparazione di tale periodico e un lungo viaggio nell'Europa centrale, culminato con un soggiorno di studio a Berlino (nell'estate del 1895), lo scossero definitivamente dallo stato di depressione ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...