CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] intenzioni dell'autore, il manuale d'uso per le arti figurative, ed in particolare per la pittura, in tutta l'Europa occidentale. Il loro successo oscurò il ricordo di due opere di poco precedenti, di livello superiore e ampiamente utilizzate dal C ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] , pp. 161 s., 186, 253, 457 s., 488, 534-538, 540 s.; C. Capra, Beccaria e l'Europa: spunti e notizie dal carteggio, in Cesare Beccaria tra Milano e l'Europa, Milano 1990, p. 498; A. Bianchi, Scuola e lumi in Italia nell'età delle riforme (1750-1780 ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...]
Secondo Libanori (p. 187), il M. fu dottore in legge; trascorse gran parte della sua vita a viaggiare per l'Europa, apprendendo molte lingue straniere, in particolare lo spagnolo. Mise a profitto le sue conoscenze per la corte di Mantova, traducendo ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] e letteratura italiana, … 1970, Bari 1970, pp. 217-226; G. Folena, La cantata e Vivaldi, in Id., L'italiano in Europa. Esperienze linguistiche del Settecento, Torino 1983, pp. 262-281 passim; M.G. Accorsi, Pastori e teatro: dal melodramma al dramma ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] al L. di dedicarsi con zelo a un lavoro che, se aveva implicazioni economiche forti come la penetrazione italiana in Europa orientale, non minori ne aveva sul piano strategico in relazione al conflitto tra le potenze; in proposito il suo antico ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] Ulteriori rimandi in A. Tasca di Cutò, Un principe in America e altrove, Palermo 2004; G. Tomasi di Lampedusa, Viaggio in Europa. Epistolario 1925-1930, a cura di G. Lanza Tomasi - S.S. Nigro, Milano 2006; C. Aliberti, L. P., in Letteratura siciliana ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] «Iacobus de Theramo [...] in iure canonico Padue minimus discipulus».
La Consolatio peccatorum seu lis Christie et Belial ha circolato in Europa tra il XV e il XVI secolo attraverso numerosissime edizioni a stampa con il nome di Lis Christi et Belial ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] . Dopo un lungo e vasto lavoro di ricerca e raccolta del materiale documentario compiuto a Roma e nei conventi di tutta Europa, ufflizzando anche le precedenti ricerche e gli studi dei confratelli T. M. Minorelli, J. T. de Boxadors e D. V. Bertucci ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] 'opposta fortuna che ebbero le due opere. Il Bellum conta circa 110 edizioni (per la maggior parte nell'Europa settentrionale) fino al XIX secolo, infinitamente rimaneggiato, plagiato, adattato, tradotto (sono dieci le traduzioni in italiano, tedesco ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] con l'austero ammonimento: "L'Italia è libera dalle Alpi al mare; ma del suo risorgimento le addimandano giustificazione l'Europa e la civiltà".
Gli anni di Padova (dove rimase operoso, pur frammezzo a sofferenze fisiche gravi e a lancinanti dolori ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...