PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] 135-150; F. Bondi, Belle infedeli. Una traduzione francese della Galleria delle donne celebri di F.P., in Gli Incogniti e l’Europa, a cura di D. Conrieri, Bologna 2011, pp. 11-39; L. Grassi, Dallo sguardo alla parola. La riscrittura della Lucerna di ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] ebbe a subire in famiglia.
L’uomo sapeva vivere bene con colleghi e alunni: viaggiatore instancabile per ogni angolo d’Europa e fuori, la sua conversazione, tramata da mille richiami culturali e aneddoti, era di fascino eccezionale. Non diverso, e ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] due è la Relazione circa lo stato della Repubblica di Genova. Databile al 1682-83, lo scritto ebbe ampia circolazione per tutta l'Europa a nome di Saint-Olon, ma in tempi recenti si è proposto di assegnarlo al Marana.
Nell'ottobre 1683, assicuratosi ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] (1543); Cicerone, Epistole dette le famigliari e le Tusculane (1544); E. S. Piccolomini, Descrittione de l'Asia et Europa (1544) e Historie, costumi et successi della nobilissima Provincia dei Boemi (1545); Erasmo da Rotterdam, Apoftemmi (1546 ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] , mentre nel dialogo "ferrarese", in cui c'è un'apertura alla letteratura neolatina composta non solo in Italia ma in tutta Europa, si nota anche una certa apertura ai poeti che compongono in volgare, ma più come una presa d'atto di una situazione ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] il ritorno dall'Oriente E. fu incaricato, sempre da Niccolò V, d'intraprendere un altro viaggio, questa volta verso l'Europa settentrionale, per cercarvi nuovi codici, anche in base alla convinzione, che si era diffusa, secondo la quale in Daniniarca ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] come "la Regina e la Dominante del mondo, e come quella che è, per dir così, il centro di tutti gli occhi politici dell'Europa" (cfr. Annali di Roma, I, p. 3).
La storiografia, da D. Spadoni a R. De Felice, ha dato un giudizio severo sugli Annali ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] è occorso dal 1596 sino al 1599 (Venezia 1609).
Il criterio annalistico col quale il C. affronta i fatti più recenti d'Europa con accenni a quelli degli altri continenti è accolto con favore: le Historie del mondo, concernenti le "cose avvenute" dal ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] e per il suo primogenito, e la nomina a suo gentiluomo di camera. Il D. aveva inviato copie del libro a mezza Europa (Benedetto XIV, Federico II, Voltaire, ecc.), come sappiamo dalle lettere di dedica (Arch. di Stato di Brescia, Lettere diverse…, cit ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] " intercorsi tra loro sulle "calamità già molti anni a molti prencipi sopravenute, e quante e quali habbiamo veduto in tutta Europa derivate dalla pazzia loro". Passò poi a Ferrara, ospite di Celio Calcagnini, finché, richiamati nel 1530 i Medici a ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...