VALCAMONICA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Romolo PUTELLI
È così detta (dai Camuni, popolo reto-ligure che i Romani debellarono con P. Silio sulla fine del sec. I a. C.) la valle dell'Oglio [...] , che fu in passato una delle vie più frequentate per le relazioni commerciali tra la media pianura padana e l'Europa centrale, è risalita, dal Sebino all'alta valle, dalla ferrovia Brescia-Iseo-Pisogne-Edolo (km. 104) e dalla strada statale ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927)
Giuseppe CARACI
Luigi MONDINI
Popolazione (XXVI, p. 811). - È probabile che ammonti oggi a non meno di 17 milioni di ab. (10 a kmq.). Quella di Ṭeherān è oggi raddoppiata [...] dell'anno seguente ospitava a Ṭeherān lo storico convegno dei Tre Grandi, che tracciava le linee della riconquista d'Europa, ribadendo a un tempo solennemente l'impegno di rispettare e restaurare in pieno, a guerra ultimata, la sovranità persiana ...
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TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] Bek) fu catturato nel 1931. L'agitazione irredentista dei profughi continua nell'Estremo Oriente (Giappone e Manciuria) e in Europa (Parigi e Berlino).
Bibl.: H. A. R. Gibb, The Arab Conquest in Central Asia, Londra 1923; W. Barthold, Turkestan ...
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ZANZIBAR (A. T., 118-119)
Attilio Mori
Città dell'Africa orientale, posta sulla costa occidentale dell'isola omonima, capitale di un sultanato sottoposto al protettorato britannico.
Le prime notizie [...] diminuito l'importanza del porto di Zanzibar, che conserva tuttavia il suo valore per le relazioni che la legano all'Europa, all'Asia meridionale e all'Estremo Oriente. Il movimento del suo porto è rappresentato normalmente da circa 300 piroscafi di ...
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FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] un giorno più lungo. In generale pare che la poliploidia aumenti con la latitudine dall'Africa Settentrionale attraverso l'Europa verso la regione artica (G. Reese); si ammette pure che la poliploidia conferisca capacità di propagazione in ambienti ...
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Urbano e rurale
Angelo Turco
Locuzione mediante la quale si individuano i complessi rapporti che intercorrono tra i modelli di organizzazione del territorio e i contesti sociali ed economici propri [...] vie di comunicazione interurbane.
Sulla scia dell'urban sprawl americano, si è andata concentrando l'attenzione anche in Europa - e particolarmente in Italia a partire dalla fine degli anni Sessanta - su fenomenologie agglomerative indicate con ...
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REGGIO nell'Emilia (XXVIII, p. 994)
Antonio FULLONI
La città conserva ancora elementi dell'antica fisionomia; il cardo, braccio nord, oggi Via Roma è poi scomparso in parte, a sud della Via Emilia, che [...] e con la recente dell'esploratore Raimondo Franchetti (morto nel 1935), che ha esemplari unici in Europa; paletnologia ed etnografia; gliptoteca; galleria Fontanesi; museo del Risorgimento; museo dell'artigianato; gabinetto numismatico. Alle scuole ...
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Sahel
Angelo Turco
Grande regione naturale dell'Africa settentrionale compresa fra il deserto del Sahara a N e l'ambiente umido-sudanese a S. Tradizionalmente il S. viene ricompreso fra la isoieta di [...] in Costa d'Avorio, mentre 1/6 dei maliani fosse fuori del proprio Paese. Imponente anche l'afflusso verso l'Europa: pur scontando la difficoltà delle quantificazioni precise, si può avere un'idea del fenomeno considerando la stima secondo cui più ...
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SAARLAND
Ettore ANCHIERI
Bruno NICE
- Con questo nome si designa il territorio, corrispondente presso a poco al medio bacino del fiume Saar (v. saar, XXX, p. 365; App. II, 11, p. 769), occupato dai [...] aver ottenuto il riconoscimento de facto da varie potenze, vide confermata la sua statualità con il suo ingresso al Consiglio d'Europa e alla CECA, e con le convenzioni franco-saaresi del 20 maggio 1953, in virtù delle quali la Francia rinunciava ad ...
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SUEZ, Canale di (XXXII, p. 958; App. II, 11, p. 929; III, 11, p. 868)
Silvio Piccardi
Dopo la crisi dell'ottobre-novembre 1956 che provocò la chiusura del canale per circa cinque mesi, l'idrovia ha funzionato [...] prima della crisi), anche se risulta che una parte del petrolio greggio proveniente dal Vicino Oriente e diretto in Europa continuava a percorrere la rotta del Capo di Buona speranza, come era avvenuto durante i cinque mesi di blocco. Comunque ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...