Geografo e uomo politico (Sainte-Foy-la-Grande, Gironda, 1830 - Torhout 1905). Figura complessa e inquieta, R. fu esiliato dalla Francia per motivi politici. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa e [...] dal fratello Onésime. In Francia, terminato l'esilio, tornò più volte, ma fugacemente; visitò anche l'Italia e altri paesi d'Europa. Non abbandonò le idee anarchiche, anzi in Svizzera si legò col Kropotkin, geografo anch'esso, e per il suo giornale ...
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(gr. Κῶς) Isola della Grecia (282 km2 con 30.000 ab. ca.), nel Mar Egeo, la maggiore, dopo Rodi, del Dodecaneso (Sporadi Meridionali), prospiciente le coste dell’Asia Minore. Ha un’ossatura di rocce scistose [...] periodo romano rimangono un’elegante latrina, l’odeion e sontuose dimore decorate da affreschi e mosaici (Casa Romana e Casa di Europa). L’Asklepieion fu fondato nel 4° sec. a.C. ed era disposto su 3 livelli collegati da monumentali scalinate. Sulla ...
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Verbano-Cusio-Ossola Provincia del Piemonte nord-orientale (2261 km2 con 156.320 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni), istituita nel 1992 attraverso l’unione di comuni montani e pedemontani in precedenza [...] l’area più industrializzata della provincia: qui, negli anni 1950, l’immigrazione di ritorno dai paesi dell’Europa centrale ha favorito la nascita di numerose attività orientate alla produzione di rubinetteria, posateria e piccoli elettrodomestici da ...
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Stato insulare dell’Africa occidentale, situato nell’Oceano Atlantico, tra 14°48′ e 17°12′ lat. N, di fronte al capo omonimo, da cui dista oltre 500 km. Il territorio di C. coincide con l’arcipelago omonimo, [...] domestici. Per la sua posizione l’arcipelago, in passato, ha svolto un importante ruolo di scalo per le navi dirette dall’Europa all’Africa meridionale e all’America Meridionale, e dispone tuttora di buoni porti a Praia e a Mindelo (nell’isola di ...
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(russo Samarkand) Città dell’Uzbekistan (361.339 ab. nel 2001), capoluogo della provincia omonima (16.400 km2 con 3.032.000 ab. nel 2008), situata a 710 m s.l.m. lungo le rive del Zeravšan, all’inizio [...] del 15° sec., la dinastia dei Timuridi ne fece un centro artistico e culturale la cui fama si diffuse in tutta Europa. Passò poi agli Uzbeki, fino all’occupazione russa (1868). Dal 1924 capitale dell’Uzbekistan sovietico, nel 1930 le fu sostituita ...
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(ted. Stuttgart) Città della Germania (600.068 ab. nel 2008; 1.980.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale del Baden-Württemberg. Sorge a 250 m s.l.m. sul fiume Neckar, [...] del Deutscher Werkbund organizzata a S. (Weissenhofsiedlung, 1927) da L. Mies van der Rohe idearono progetti i migliori architetti d’Europa. Tra gli edifici notevoli del secondo dopoguerra: sala da concerti (Liederhalle) di A. Abel, R. Gutbrod e B ...
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(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] (come gli italiani M. Giovannetti e S. Martini) ne fecero uno dei centri artistici più significativi d’Europa. Si costruì, in più fasi, un grandioso palazzo pontificio, decorato con magnifici affreschi. Vennero inoltre edificate trentuno livree ...
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(arabo Tū´nus o Tū´nis; fr. Tunis) Città capitale della Tunisia (2.290.777 ab. nel 2017) e capoluogo dell’omonimo governatorato che coincide sostanzialmente con l’area coperta dall’agglomerazione urbana [...] delle milizie e dei corsari. La città ebbe nuova vita dall’inizio del 19° sec. con l’affluenza d’immigranti dall’Europa: Ebrei di Livorno, Maltesi, Italiani. Durante la Seconda guerra mondiale fu occupata (novembre 1942 - maggio 1943) da Italiani e ...
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(fr. Liège; fiamm. Luik) Città del Belgio (190.102 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima; è situata sulle rive della Mosa e del suo affluente Ourthe, che a sua volta riceve la Vesdre. Il nucleo [...] un importante bacino carbonifero, L. divenne nel 19° sec. uno dei più grandi centri industriali dell’Europa occidentale, principalmente grazie allo sviluppo dei settori siderurgico, metallurgico e meccanico. Tuttavia, essenziali trasformazioni hanno ...
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Gruppi e associazioni impegnati in campo ecologico, che per l’accresciuta sensibilità sociale alle tematiche della qualità della vita e dell’ambiente hanno assunto, almeno nei paesi industrialmente più [...] sia politico sia elettorale.
I primi cenni d’interesse per la difesa del paesaggio e la protezione dell’ambiente risalgono, in Europa, agli inizi del Novecento quando fu fondata in Svizzera la Ligue suisse pour la protection de la nature. In Italia ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...