ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] la glossa accursiana seguì le varie fortune di questo, in Italia e nel mondo, tanto che la recezione del diritto romano in Europa fu per gran parte, è stato detto, la recezione dell'opera d'A.: "quicquid non agnoscit glossa, nec agnoscit forum", è un ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] mercato della narrativa e del libro autoriale che trovava il suo pubblico (e quindi il suo reddito) non solo in Europa, ma anche in alcuni centri importanti della penisola, come Milano e Firenze.
Entro questo circoscritto perimetro l’attività di ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] quell'occasione, Il Conclave del 1774. Dramma per musica da recitarsi al teatro delle Dame..., che fu diffuso in tutta Europa (e anche rappresentato), attribuito dal S. Uffizio al fiorentino abate G. Sertor.
Si tratta di un libello ferocissimo contro ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] Stato territoriale quale fondamento dell'autorità pontificia, tanto nella vita spirituale quanto in quella politica dell'Europa cristiana, su una solida base familiare, nonché sul contenimento della componente francese nel Collegio cardinalizio.
Il ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] liberale in Italia fra Otto e Novecento, a cura di A. Mazzacane, Napoli 1986, ad indicem; Università e professioni giuridiche in Europa nell'età liberale, a cura di A. Mazzacane - C. Vano, Napoli 1994, ad indicem; A. Mazzacane, A jurist for united ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] e l'ampia diffusione delle sue opere, le quali fecero di G. per secoli una delle massime autorità della canonistica in Europa.
L'opera più importante è senza dubbio la Summa super titulis Decretalium, un trattato strutturato secondo il sistema delle ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] » che in quegli anni cominciava a diffondersi in Europa, Terrarossa insegnava che le dottrine di Democrito erano compatibili naturale, due settori in cui era in corso in Europa un salutare rinnovamento metodologico, le cui punte avanzate erano ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] . 1699, p. 26); G. B. Chiarello, Hist. ... dell'armi imperiali…, Venetia 1688, p. 340; N. Beregan, Hist. delle guerre d'Europa, II,Venetia 1698, pp. 143, 270; Corrispondenza ... tra Leopoldo ... ed il... d'Aviano...,a cura di O. Klopp, Graz 1888, pp ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] onda della reputazione di «excellent mathematician» (Collins a Newton, 1670, cit. in Nastasi - Simone, p. 22) da lui guadagnata in Europa con le opere giovanili. Tuttavia le risposte ai suoi quesiti rivelano che le promesse di futuri sviluppi in esse ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] . non riuscì a convincere Sisto V che, preoccupato dall'eccessivo dilatarsi della potenza spagnola in Italia e in Europa, non intendeva appoggiarne i piani egemonici in Francia, né tanto meno precludersi la possibilità di una successiva conciliazione ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...