Fisico (Arnhem 1853 - Haarlem 1928). Svolse importanti ricerche nell'ambito dell'elettrodinamica classica, rifondandola sulla base del principio secondo cui l'etere è il supporto dei campi elettromagnetici, [...] qualche anno dopo, con la sua chiamata all'università di Leida, per la cattedra di fisica teorica, una delle prime in Europa e la prima nei Paesi Bassi. Nello stesso anno in cui ricevette il premio Nobel per la fisica divenne anche socio straniero ...
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Poeta inglese (Londra 1788 - Missolungi 1824). Discendente da una nobile e antica famiglia d'origine normanna, succedette (1798) nel titolo e nei beni del prozio. Nel 1803 concepì per Mary Anne Chaworth [...] , rimanendone sviato da quella vena poetica conversativa e settecentesca che è la sua più genuina (bellissime le sue lettere agli amici), anche se proprio quegli atteggiamenti esercitarono enorme influenza in tutta l'Europa, più che in Inghilterra. ...
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Uomo politico italiano (n. Bologna 1952). Come segretario del Movimento sociale italiano-Destra nazionale (MSI-DN) ha avviato nel 1993 un rinnovamento della destra italiana, teso a superarne l'identificazione [...] . , anche se capolista, non è stato rieletto.
Opere
Ha al suo attivo anche alcune pubblicazioni: Un'Italia civile (1999), L'Europa che verrà. Il destino del continente e il ruolo dell'Italia (2003), Il futuro della libertà. Consigli non richiesti ai ...
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Cantautrice italiana (n. Siena 1954). Artista provocatoria e trasgressiva, ironica e sentimentale, N. è conosciuta come la più grande interprete femminile del rock italiano.
Ha studiato pianoforte al [...] . Bruce una selezione di canzoni di B. Brecht e K. Weill. Negli stessi anni ha intrapreso diversi tours in Europa, ottenendo notevole successo in particolare in Germania, Austria, Svizzera. Ha interpretato con Edoardo Bennato Un'estate italiana, inno ...
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Orbán, Viktor. – Uomo politico ungherese (n. Alcsútdoboz 1963). Dopo gli studi di diritto all’univ. di Budapest, nel 1988 fu tra i fondatori della Federation of Young Democrats (Fidesz), di impronta anticomunista. [...] . Nel giugno 2024, dopo le elezioni europee, Orbán ha cofondato a Strasburgo il gruppo sovranista dei Patrioti per l'Europa, cui ha aderito parte delle forze nazionaliste e sovraniste di vari Paesi europei, al fine di costituire un blocco alternativo ...
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Architetto polacco (n. Łódź 1946), naturalizzato statunitense nel 1965. Teorico dell'architettura e artista nel senso più ampio del termine, è considerato tra i protagonisti dell'architettura decostruttivista; [...] e M. Wigley per la mostra Deconstructivist architecture al Museum of modern art di New York. Nel 1989 si è trasferito in Europa dopo aver vinto il concorso per il Jüdisches Museum di Berlino, dove ha aperto un nuovo studio. Fra i premi ricevuti: il ...
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Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] , di cui in alcuni eventi bellici divenne anche legato, in sostegno al papato nelle guerre per la supremazia in Europa. Vescovo di Veroli nel 1503, riassegnato nel 1538 (vescovo emerito nel 1549); cardinale nel 1536, cardinale-prete di Sant ...
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Scrittore tedesco (Heidelberg 1895 - Wilflingen 1998). Figura tra le più complesse e discusse della cultura tedesca del 20° sec., in provocatorio disprezzo della politicizzazione delle lettere si pose [...] fu allontanato in seguito alla diffusione del suo scritto Der Friede, utopico appello alla pace indirizzato "alla gioventù d'Europa, alla gioventù del mondo". Nei primi libri legati all'esperienza della guerra (In Stahlgewittern, 1920; Der Kampf als ...
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Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] , capitazione personale, accentramento della giurisdizione fondiaria, assise e giurie). E. era divenuto ormai il monarca più potente di tutta Europa, signore dell'Inghilterra e padrone di due terzi della Francia, il re di Sicilia e il duca di Baviera ...
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Uomo politico italiano (n. Pisa 1966). Ha conseguito il dottorato in Diritto delle comunità europee e nel 1990 è diventato ricercatore e poi segretario generale dell’Arel (Agenzia di ricerche e legislazione), [...] Parigi. Nel 2016 è stato nominato presidente dell’Istituto Jacques Delors. Del 2017 è il saggio Contro venti e maree. Idee sull'Europa che verrà, del 2019 Ho imparato. In viaggio con i giovani sognando un'Italia mondiale e dell'anno successivo Per un ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...