BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] conservato negli uffici della Soprintendenza alle Gallerie di Firenze), da Paolo Veronese (la riproduzione di un Ratto d'Europa, inviata al cardinal Leopoldo, che era in trattative per l'acquisto, quale "saggio dell'originale"). Il B. aveva ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] , 244, 249 s.; L. Zangheri, G. Pieroni e B. D. a Praga... (interv. al convegno Roma, l'Italia e l'Europa: il barocco delle capitali, Roma 1987); Kunstschätze der Medici (catal.), Rostock 1987, pp. 131 s.; Il Seicento fiorentino (catal.), Firenze 1987 ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] avute dal D., grazie alle sue alte cariche, con i protagonisti della cultura e della politica di mezza Europa: per esempio, si sono rivelate utili ad illuminamela figura le sei lettere indirizzate all'abate bassanese Jacopo Ferrazzi, conservate ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] era stato annunciato già mesi prima da giornali italiani ed esteri e rese immediatamente noto il nome dell'H. in tutta l'Europa.
A Reiffenstein fu dovuto anche il contatto con l'erede al trono Pavel Petrovič Romanov, che visitò Roma con la moglie ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] , London 1979, pp. 61 s. (cfr. anche Burlington Magazine, CXXII [1980], p. 638); Firenze e la Toscana deiMedici nell'Europa del Cinquecento. Pal. Vecchio: cctnmittenza e collezionismo 1530-1610 (catal.), Firenze 1980, pp. 194-197; U. Thieme-F. Becker ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] gli sposi, alla quale collaborarono anche gli artisti Lucio Fontana e Pietro Chiesa.
L’interesse per il dibattito in corso in Europa, e non solo, spinse i BBPR ad aderire al Congrès international d'architecture moderne (CIAM) nel 1934 e a inviare ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] “Caravaggio e i suoi seguaci” a Cleveland, in Bollettino d’arte, s. 5, LVII (1972), p. 161; B. Nicolson, Caravaggism in Europe (1979), a cura di L. Vertova, I, Torino 1990, pp. 153-155; A. Brejon De Lavergnée, in Nouvelles acquisitions... (1980-1982 ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] Castellotti, La pittura lombarda del '700, Milano 1986, tavv. 389-403; Id., La metropoli crocevia d'illustri pittori, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi (1706-1796), Milano 1987, pp. 307, 310; S. Coppa, La pittura lombarda del ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] perfettamente l'ideale estetico dell'artista con la realtà oggettiva da rappresentare (il decadente mondo dell'aristocrazia dell'Europa prebellica), egli andò sempre più restringendo il campo della propria ricerca, fino a chiuderla nell'ambito di ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] , industria e agricoltura in via Meravigli a Milano (Domus, 1959, n. 350, pp. 29-34); nel 1960, la birreria Splügenbräu in corso Europa a Milano (ibid., 1961, n. 380, pp. 29-34); nel 1961, il negozio Gavina in corso Monforte a Milano; nel 1968, il ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...