CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] XVII-XVIII. Figli di Giovanni e d'una Susanna furono Giorgio (Jerzy) e Andrea (Andrzej), i quali nacquero a Morbio Inferiore presso Mendrisio. Essi erano architetti e stuccatori: il primo risulta in Germania ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] prima formazione del F. non si è potuto sapere quasi nulla. Fin dalla gioventù, e per tutta la vita, egli viaggiò in Europa (specialmente a Parigi, dove in seguito non mancava mai di visitare l'ex re delle Due Sicilie Francesco II, esule), facendo ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] XII, Torino 1983, pp. 164, 188, 192; A. Andanti, L'evoluzione del sistema difensivo di Arezzo: 1502-1560, in Architettura militare nell'Europa del XVI secolo. Atti… Firenze 1986, a cura di C. Cresti - A. Fara - D. Lamberini, Siena 1988, pp. 137 s.; L ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] tecniche, come il saggio Memoria sulla conservazione degli arazzi (Roma 1886) diramato gratuitamente dal G. in tutta Europa allo scopo di far rivivere tale arte impedendo speculazioni ed esportazioni illecite. Nello scritto - che nacque come ...
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CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] ultimi rappresentanti di quel ramo dei Carloni originari di Scaria, che non vengono qui registrati in quanto operosi esclusivamente nell'Europa centrale e in quanto non è sinora documentabile una loro connessione con la cultura italiana.
Il C. seguì ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] . Righini Bonelli, Il Museo di storia della scienza… a Firenze, Milano 1976, pp. 14, 174; Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. La corte, il mare, i mercanti. La rinascita della scienza ... (catal.), Firenze 1980, pp. 164, 219. ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] Firenze 1963, pp. 38-45, 112; F. Stazzi, Porcellane ital., Milano 1964, pp. 55-68; H.-P. Fourest, La maiolica in Europa, Novara 1964, p. 122; W. Chaffers, Marks and Monograms on European and Oriental Pottery and Porcelain, I, London 1965, pp. 441 s ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] Dopo il matrimonio Trude e il K., finanziati dai rispettivi genitori, cominciarono a viaggiare per l'Italia, oltre che per l'Europa meridionale e Turchia, una delle mete predilette dal K. fino agli ultimi anni.
Negli anni 1928-33 il K. insegnò storia ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] da Pelagio Palagi (D’Amia, 1999). Nel settore dell’edilizia civile Pestagalli realizzò anche il casino Parravicini, poi albergo Europa, a Varese (1832) e lo Stabilimento Bellini per l’insegnamento di arti e mestieri a Novara (1839).
Per quanto ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] (Bollettino di storia dell'arte), I (1961), pp. 4, 6-9, 16; J. Białostocki, The art of the Renaissance in Eastern Europe: Hungary, Bohemia, Poland, Ithaca-New York 1976, pp. 2, 18, 33 s., 45 s.; H. Kozakiewiczowa - S. Kozakiewiczowic, The Renaissance ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...