MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] . 102-105; S. Schaefer, The Studiolo of Francesco I de' Medici: a checklist of the known Drawings, in Master drawings, XX (1982), pp. 128 s.; Id., Europe and beyond: on some paintings for Francesco's studiolo, in Firenze e la Toscana dei Medici nell ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] del G. con un simile soggetto (Mazza, 1997, p. 392 n. 184). Nel Ratto di Proserpina e nel Ratto di Europa di collezione privata bolognese sono stati colti echi del Creti delle Storie di Achille o della Scena campestre (Bologna, Collezioni comunali d ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] at the Spanish court 1753-1762. The fresco cycles at the new royal palace in Madrid, New York 1992; G. Capolavori dalle corti in Europa (catal., Bari), Milano-Firenze 1993 (in partic. E. Gabrielli, Vita e opere di C. G., pp. 33-66; C. Strinati, Tutto ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] nuovi tipi di fornaci per la cottura dei materiali, furono intrapresi viaggi di documentazione in Italia e in Europa, con riferimento particolare alle manifatture tedesche e a quella napoletana di Capodimonte. Nel 1760 Lorenzo visitò la manifattura ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] 2000, p. 41; S. Barchesi - D. Ferrara, Santa Maria in Vallicella a Roma nel Settecento…, in Per l’arte: da Venezia all’Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, II, Monfalcone-Gorizia 2001, pp. 440 s ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] animati da paesaggi collinosi, popolati di villaggi e arricchiti di alberelli e cespugli: tra questi si ricordi almeno il Ratto di Europa del Museo del Palazzo di Venezia a Roma, una tempera su tavola assegnata a G. da Venturi (pp. 169 s.).
Nel ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] .
Nel 1931, dopo aver partecipato con poca soddisfazione alla I Quadriennale romana, viaggiò a lungo con la moglie nell'Europa del Nord.
Visitò Göteborg, Amburgo, Stoccolma e sul finire dell'anno soggiornò a Parigi dove ebbe modo di documentarsi ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] era apparso fino ad allora nelle Memorie enciclopediche con, in più, il chiaro intento di celebrare il primato di Roma in Europa come indiscussa "Maestra del Disegno".
Nel 1808, insieme con l'amico archeologo F.A. Visconti, diede alle stampe a Roma ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] e i suoi quadri nelle nostre collezioni), in Umĕni, XIII(1965), pp. 315-323; Id., Ancora del Todeschini - C., in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di E. Arslan, Milano 1966, pp. 773-781; G. Testori, in G. Ceruti (catal. Finarte ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] dic. 1855 sul Moniteur universel, ad annoverare l'I., e anche suo fratello Gerolamo, tra i migliori pittori attivi in Europa.
Al 1855 risale Il vecchio e il cane (Trieste, Civico Museo Revoltella), esemplare testimonianza del tocco mobile e guizzante ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...