La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] Venezia».
Giambattista Tiepolo esalta, per l’ultima volta, le virtù di uno Stato e di un ceto che era stato unico in Europa; gli altri corrispondono al desiderio di conoscere la realtà di questa città, la sua vita quotidiana, il suo modo di esistere ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] der Langobarden in Italien. Eine Untersuchung zur Stilentwicklung anhand der Grabfunde, Bonn 1973.
La civiltà dei Longobardi in Europa. Atti del Convegno Internazionale (Roma - Cividale del Friuli, 24-28 maggio 1971), Roma 1974.
W. Hübener (ed.), Die ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] i quali è possibile fare riferimento a datazioni di carattere “storico”, basate cioè sulle fonti scritte del Vicino Oriente: per l’Europa questo avviene in misura limitata a poche aree per quel che riguarda il III millennio a.C. (e comunque la rete ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico superiore
Arturo Palma di Cesnola
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Yvette Taborin
Antonio Guerreschi
Marcello Piperno
Grazia Maria [...] si sarebbe diffuso dall’area balcanico-danubiana verso l’Europa occidentale e più tardi verso l’Est.
I siti si sviluppa tra 30.000 e 20.000 anni circa da oggi; tuttavia in Europa centrale non mancano date più antiche: 31.700±1.000 B.P. (Dolní ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] di legumi e di frutti selvatici come il mandorlo, il pistacchio, la vite, ecc. Lo studio dei siti preceramici dell'Europa sud-orientale, fra VII e VI millennio a.C., come Achilleion, Sesklo e Argissa Magoula, rivela il passaggio all'agricoltura ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] è nulla che indichi un’immigrazione di gruppi di popolazioni di una certa consistenza dalla Scandinavia nel Nord-Est dell’Europa centrale, né tanto meno nell’area di diffusione della cultura di Wielbark: 1) la maggior parte delle necropoli di questa ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] della mostra), Milano 1991, pp. 75-92.
R.C. De Marinis, I principi Celti, in Principi Etruschi tra Mediterraneo ed Europa, Venezia 2000, pp. 377-89.
S. Rieckhoff -J. Biel, Die Kelten in Deutschland, Stuttgart 2001.
– tombe “principesche”:
M.K.H ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] occupate dai Goti (cultura di Wielbark), tali conquiste ampliano notevolmente l’orizzonte delle conoscenze geografiche su questo settore dell’Europa quasi ignoto (Tac., Germ., I, 1-2; V, 1-3). La disfatta di Quintilio Varo nella Selva di Teutoburgo ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] quali gli scudi, le lance, le spade, gli elmi presentano caratteristiche comuni a quelle in uso in genere nell’Europa occidentale. Nel corredo femminile gli elementi caratteristici di distinzione sono soprattutto le fibule, sia a staffa del tipo a ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] dopo averli bruciati sul rogo. Tale rito, abbandonato in Europa, può servire a definire l’area degli insediamenti avari più e mezzo gli Avari trapiantarono l’Oriente nel cuore dell’Europa e ciò non rimase senza effetto sulla cultura dell’epoca. ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...