CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] molti articoli che testimoniano della sua volontà di dominare uomini e cose dell'Europamoderna, dal Quattrocento all'Illuminismo. Attivo egli fu pure nella Scuola di storia moderna e contemporanea di Roma, diretta da G. Volpe, di cui fece parte dal ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] , con l'abito del razionalismo spregiudicato fondato sulla coscienza etica, concorsero a tutta una corrente di idee dell'Europamoderna" (Recenti studi intorno alla riforma italiana e ai riformatori italiani all'estero [1924-1934], in Riv. st. it ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] , Mercanzia d'onore-mercanzia d'utile. Produzione libraria e lavoro intellettuale a Venezia nel'500, in Libri editori e pubblico nell'Europamoderna, Bari 1977, pp. 96 s.; A. D'Alessandro, Prime ricerche su L. D., in Le corti farnesiane di Parma e ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] intellettuale che gravitava intorno a Petrarca, e iniziando a comprendere che le origini autentiche dell’Umanesimo e dell’Europamoderna andavano ricercate, con pazienza e umiltà, nella rivoluzione culturale che tra la fine del Duecento e la metà ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] A. Fara - D. Lamberini, Siena 1988, pp. 247-249; A. Fara, Il sistema e la città: architettura fortificata dell'Europamoderna dai trattati alle realizzazioni 1464-1794, Genova 1989, pp. 24, 105, 170 (con bibl.); F. Finotto, La città chiusa(, Venezia ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] laguna e della città di Venezia nell'opera di P. Paleocapa, in Ingegneria e politica nell'Italia dell'Ottocento: P. Paleocapa, Venezia 1990, p. 124; S.Ciriacono, Acque e agricoltura nell'Europamoderna. Il caso veneziano, Padova 1992, pp. 142, 153. ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] riguardava ancora l'opera e la figura di Carlo V, considerate nodi cruciali per intendere la storia successiva dell'Europamoderna (il V e ultimo volume arriva agli avvenimenti del 1552).
Non mancano d'importanza alcuni minori contributi sulla lega ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] alla stesura della sua opera, con la quale la Sicilia da Ruggero a Filippo II entrava nella grande storia dell'Europamoderna.
Dalla fine del 1805 il G. fu afflitto da una malattia neurologica, che evolveva verso una paralisi progressiva; morì a ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] La reclusione dei mendicanti a Roma durante il pontificato di I. XII (1692-1700), in Id., Il problema della mendicità nell'Europamoderna, Napoli 1992, pp. 161-215; Riforme, religione e politica durante il pontificato di I. XII (1691-1700), a cura di ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] " / "Mercanzia d'utile". Produzione libraria e lavoro intellettuale a Venezia nel Cinquecento, in Libri, editori e pubblico nell'Europamoderna, a cura di A. Petrucci, Roma-Bari 1989, pp. 51-104; A.R. Gentilini, Circolazione libraria e committenza ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...