Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] l'iniziativa Brot für die Welt, che nel 1984-1985 ha raccolto offerte per quasi 100 milioni di marchi.
Fine dell'eurocentrismo significa in primo luogo declino dell'egemonia dell'uomo bianco nei paesi del Terzo Mondo. L'emancipazione delle masse di ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] e il Nuovo Testamento. 5. La teologia nell'epoca ecumenica: a) superamento del confessionalismo; b) superamento dell'eurocentrismo. □ Bibliografia.
1. Il retaggio dell'Ottocento
La storia universale non si lascia scandire secondo i secoli. Essa ...
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MISSIONE (XXIII, p. 442; App. II, 11, p. 333; III, 11, p. 137)
Giovanni Caprile
Gli ultimi decenni di attività missionaria cattolica mostrano anzitutto una crisi, dovuta - oltre che alle ripercussioni [...] .; fattori socio-politici, in rapporto a nuove situazioni politiche, all'ascesa del Terzo Mondo, alla critica dell'eurocentrismo, a forme di governo ostili alla Chiesa cattolica; fattori psicologici, per l'impreparazione della vecchia generazione di ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] di fraternità ('Chiese sorelle') piuttosto che di opposizione. Vi sono inoltre alcune novità assolute: la fine dell'eurocentrismo e la scomparsa dei regimi sovietici. Tutte le Chiese sono presenti in ogni continente e, soprattutto, quelle europee ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] che, da una storia che leggeva le vicende cristiane come articolazione in periferie geografiche o teologiche di un eurocentrismo divenuto più orgoglioso delle sue «radici» monoreligiose a valle della Shoah, si è iniziato a percepire un pluralismo ...
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eurocentrismo
s. m. [der. di eurocentrico]. – La tendenza a considerare, soprattutto in passato, l’Europa come centro politico, culturale ed economico del mondo, spec. in fatto di direzione della grande politica mondiale: la fine dell’e. dopo...
eurocentrico
eurocèntrico agg. [comp. di euro- e centro, sul modello di geocentrico, ecc.] (pl. m. -ci). – Che tende a considerare l’Europa come il centro del mondo (v. eurocentrismo); è in uso anche (e oggi meno com.) la forma europocentrico.