euro- [tratto da Euro(pa)]. - Primo elemento di parole composte in cui vale "relativo all'Europa" e, spec., "all'Unione Europea" o all'euro, "europeo". ...
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avere² v. tr. [lat. habēre] (pres. ho /ɔ/ [radd. sint.; ant. àggio], hai, ha [radd. sint.]; abbiamo [ant. avémo], avéte, hanno [ormai rarissime le grafie ò, ài, à, ànno]; pass. rem. èbbi, avésti, èbbe, [...] : a. un premio] ≈ conseguire, guadagnare, ottenere, prendere, ricevere, [uno stipendio e sim.] percepire, [una somma in denaro: a. 10.000 euro dalla vendita di un'automobile] ricavare, [una somma in denaro, un emolumento e sim.: a. la paga ogni mese ...
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chiedere /'kjɛdere/ [lat. quaerĕre] (pass. rem. chièsi, chiedésti, ecc.; part. pass. chièsto; nel pres. indic. e cong., accanto alle forme regolari chièdo, chièdono, chièda, chièdano, anche le forme, ant. [...] più generico e fam. di c. e domandare, soprattutto se si parla di soldi: i rapitori vogliono due milioni di euro di riscatto; vuole mille euro al mese d’affitto. Volere può sostituirsi a c. anche in altri contesti, nei quali si esprime un desiderio o ...
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più [lat. plus, compar. neutro di multus "molto"]. - ■ avv. 1. a. [come comparativo dell'avv. molto, in maggior quantità, in maggior misura: quello chep. conta è che si rimetta presto in salute] ≈ maggiormente. [...] , in genere; (tutt') al più [per indicare un limite oltre cui non è probabile si possa andare: costerà tutt'al p. trenta euro; tornerò al p. a mezzanotte] ≈ a dir tanto, (fam.) al limite, al massimo. ↔ almeno, come minimo, quanto meno. 2. a. [al plur ...
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preventivare v. tr. [der. di preventivo]. - 1. (econ.) a. [con riferimento a spesa, costo e sim., determinare in preventivo: il totale delle spese è preventivato in cinquantamila euro] ≈ Ⓖ mettere in preventivo. [...] . b. [mettere a disposizione la somma necessaria per una data spesa: per il viaggio ho preventivato cinquemila euro] ≈ accantonare, (non com.) allocare, (fam.) mettere da parte, mettere in preventivo, stanziare. 2. (estens.) [pensare a qualcosa ...
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Fabio Rossi
chiedere. Finestra di approfondimento
Fare una domanda - C. è il verbo meno marcato per esprimere il concetto di «far conoscere ad altri il proprio desiderio di ottenere o sapere qualcosa». [...] più generico e fam. di c. e domandare, soprattutto se si parla di soldi: i rapitori vogliono due milioni di euro di riscatto; vuole mille euro al mese d’affitto. Volere può sostituirsi a c. anche in altri contesti, nei quali si esprime un desiderio o ...
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sopra /'sopra/ (ant. e lett., o region., sovra) [lat. supra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. "nella parte superiore, più alta", abl. femm. dell'agg. supĕrus "che sta sopra"]. - ■ prep. (radd. sint.) [...] che (o di), su. d. [con numeri o espressioni equivalenti, che supera un determinato limite: m'è costato s. mille euro; ormai, dovrebbe essere s. la sessantina] ≈ oltre. ■ avv. 1. [nella parte superiore: guardare, sbirciare s.] ≈ in alto, su. ↔ giù ...
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Fabio Rossi
avere. Finestra di approfondimento
Il senso del possesso - Tra i verbi più frequenti e generici in ital., a. ha numerosi sign., oltre all’uso come ausiliare. Il sign. principale è quello di [...] libro comprende 17 capitoli). Vantare presuppone una ragguardevole quantità: l’azienda vanta un fatturato annuo di un milione di euro.
Avere con fatica - Anche nel sign. di «arrivare a possedere qualcosa», si contano numerosi sinon. di a.: conseguire ...
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Dal 1° gennaio 1999, è la moneta ufficiale degli Stati membri dell’Unione Europea (UE). Il suo simbolo è €. Il nome, deciso nel corso del Consiglio europeo di Madrid nel 1995, corrisponde alla radice del nome del continente europeo in tutte...
È il più antico nome greco del vento di est; presso Omero figura appunto come uno dei quattro venti cardinali (Od., V, 295 seg. e 331 seg.). Nella mitologia ha minore importanza di Borea, Zefiro e Noto. Omero si limita a mettere in rilievo che...