L’immaginario tecnologico
Francesco Ghelli
Il gadget del 2000
Il 23 ottobre 2001, poco dopo il trauma delle Twin Towers che ha inaugurato il 21° sec., è stato presentato un prodotto tecnologico destinato [...] come Daniel Dennett tale prospettiva non sarebbe inquietante, poiché c’è una sostanziale continuità fra la capacità euristica della selezione naturale, con la sua straordinaria abilità di risolvere problemi, scegliendo le migliori soluzioni fra un ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] di un orientamento storico-critico, che nonostante tutto non ha perso la sua vitalità e la cui capacità euristica non si è esaurita: un orientamento che, temperato dalla consapevolezza storiografica dei propri condizionamenti e dei propri limiti ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] si era impadronito Frankland che la utilizzò nelle Lecture notes for chemical students. Le formule di Brown avevano una grande attrattiva euristica ed erano note come 'notazione di Frankland'. Tra gli esempi vi erano:
e i due cloruri di ferro, così ...
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Arte e paesaggio
Adriana Polveroni
All’inizio del 21° sec., lo scenario che si era prospettato nei decenni precedenti attraverso le varie declinazioni dell’incontro tra arte e paesaggio è cambiato radicalmente. [...] la scultura e l’architettura. Altri paesaggisti, a metà tra arte e architettura, come Ian-Hamilton Finlay, sposano la tesi euristica dello spontaneismo del paesaggio, sostenendo che: «Il giardino è un’opera in sé conclusa e non è il contenitore per ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] di un individuo o di ciò che è sotto il genere; la divisione dei metodi dialettici in diairetica, euristica, dimostrativa, analitica; la divisione (di origine platonica) delle virtù in prudenza, fortezza, temperanza e giustizia; la divisione del ...
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La riforma del codice antimafia
Antonio Balsamo
Graziella Luparello
Misure di prevenzione: La riforma del codice antimafia
La recente riforma del codice antimafia ha introdotto importanti innovazioni [...] infruttuosa, peraltro onerosa per il creditore, con quelli della verifica dei crediti.
Appare scevra di particolare rilevanza euristica, per converso, la modifica della lett. b) del co. 1, laddove – nell’ipotesi di strumentalità del credito ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] carismatica', enucleando i sei fundamenta divisionis usati da Weber. Ferma restando la sua particolare funzione euristica nella spiegazione causale individualizzata, si può sostenere che strutturalmente un tipo ideale è un concetto tipologico ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] definirsi uno "sternismo novecentesco", in riferimento alla metanarrativa di Sterne, ma con l'innesto di quella drammatica tensione euristica che caratterizza la letteratura del Moderno: con le prospettive aperte dalla sua scrittura, il G. porta la ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] e poi sostenuta più recisamente da Cino da Pistoia.
È proprio nell'acutezza delle analisi e nell'ampiezza euristica, nella straordinaria capacità di K. di restituire, ricorrendo a fonti straordinariamente disparate, la complessità concettuale del ...
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Sommario di pedagogia come scienza filosofica
Davide Spanio
Pedagogia come filosofia
Il Sommario di pedagogia come scienza filosofica (d’ora in poi Sommario), pubblicato in due volumi, tra il 1913 e [...] e lo avrebbe fatto sempre più decisamente, anche in relazione ai temi religiosi – il ruolo dell’osservatore e la funzione euristica dell’esperimento, affidato all’opera del «laborioso spirito umano» (p. 250), ma correndo il rischio di trascinare nel ...
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euristica
eurìstica s. f. [dall’agg. euristico]. – Parte di una scienza che ha per oggetto la scoperta di fatti o di verità (per es., nella storiografia, è il metodo di ricerca e di raccolta dei documenti).
euristico
eurìstico agg. [der. del gr. εὑρίσκω «trovare, scoprire»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio scient., detto di ipotesi che viene assunta precipuamente come idea direttrice nella ricerca dei fatti, e del metodo stesso di ricerca così...