PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] presso Laterza, su indicazione di Luigi Russo, la traduzione Le Donne di Trachis e I tragici greci. Eschilo, Sofocle, Euripide (Bari); del 1935 è la notevole monografia Sofocle (Messina-Milano), nella prefazione della quale dichiarava: «Il mio scopo ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] uccelli, Le nuvole, Le rane (per cui fece truccare i personaggi da conosciuti scrittori contemporanei, dando, fra l'altro, a Euripide le sembianze di F.T. Marinetti) ma anche un indiavolato Il ciambellone di A. Campanile e, l'anno successivo, il 1940 ...
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PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] Nikolaj Gogol per lo Stabile di Genova; Estate e fumo di Williams per il Teatro della Cometa di Roma; Medea di Euripide per l’INDA di Siracusa) dalla stagione 1961-62 Puecher iniziò una vera e propria libera carriera da regista, continuando tuttavia ...
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FAUSTINI, Giovanni
Nicola Balata
Nacque a Venezia nel 1619. Della sua vicenda biografica si hanno notizie scarse e lacunose. Fu dapprima avviato alla professione dell'avvocatura, ma fin da giovane "per [...] il padre nella memoria dei posteri è vivente". Nella premessa al Tiranno humiliato il F. viene ricordato come il "Sofocle e Euripide de Theatri moderni", mentre per l'edizione anch'essa postuma dell'Alciade viene stesa una breve biografia, in cui si ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] di F. De Maria, Palermo, chiostro di Monreale, 1952); inoltre le musiche di scena per l'Ifigenia in Aulide di Euripide (Palazzolo Acreide, teatro greco, 1953), per il Glauco di Morselli (Scilla 1953), per l'Anfitrione di Plauto (Pompei, teatro romano ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , umili e potenti, dalla comune condizione. Con intonazione e movenze parodisticamente dantesche è descritto l'incontro del poeta con Euripide, che gli sarà guida in questo nuovo campo eliso, primo d'una lunga galleria di cocus a partire dall ...
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MEZZANOTTE, Antonio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 15 maggio 1786, quarto figlio di Giuseppe, perugino, e di Colomba Antolini, viterbese. Frequentò le scuole pubbliche cittadine dimostrando [...] dedicata a Frederic North, conte di Guilford, direttore della Ionian Academy di Corfù –, l’Ifigenia in Aulide di Euripide (1835), e opere di altri autori (Omero, Sofocle, Luciano, Epitteto, Cebete Tebano, Tirteo, Trifiodoro), in parte raccolte nella ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] il radiodramma La sera del grande silenzio (1949) di Giovanni Battista Angioletti, i Cinque commenti alle Baccanti di Euripide per orchestra (1952), concepiti in origine per l’allestimento della tragedia a Siracusa nel 1950 – Guido Salvini regista ...
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BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] un commento al libro di Giobbe, e nel Bodl. Canonicianus gr. 86 contenente gli Idilli di Teocrito, l'Ecuba e l'Oreste di Euripide, l'Aiace e l'Edipore di Sofocle. Dal possesso di questi due codici e dalle citazioni greche fatte dal Parrasio nella sua ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] anno raggiunse Nicosia dove conobbe il re di Cipro, Giano di Lusignano, e acquistò manoscritti contenenti opere di Omero ed Euripide. Nel 1429, attraverso Gallipoli, si trasferì in Tracia, ad Adrianopoli, ove si occupò dei beni del Contarini e studiò ...
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euripideo
euripidèo agg. e s. m. – Di Euripide, grande poeta tragico ateniese (480-406 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sono a noi pervenute 17 insieme a un dramma satiresco e numerosi frammenti; che è proprio dell’opera, dello...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...