GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Este di Paolo Giovio nel 1553 (tutti editi a Firenze presso L. Torrentino). Tradusse inoltre in versi volgari l'Ecuba di Euripide (s.n.t.), servendosi della versione latina di Erasmo stampata a Venezia nel 1508.
Se questi due ultimi testi rispondono ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] successivo la compagnia del teatro Mediterraneo, diretta dallo stesso Martoglio, presentò Ilrosario insieme a Ilciclope di Euripide. Il dramma venne accolto favorevolmente, soprattutto da parte della critica. Compose quindi una serie di racconti ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] su suggestioni venute da Mario Apollonio.
Tutto ciò si evinse compiutamente in spettacoli quali l’Aminta del Tasso (1950), l’Ippolito di Euripide (1956), e l’Ifigenia in Tauride e in Aulide (1957 e 1974), così come nelle due edizioni de l’Assassinio ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] teatro con il regista Giancarlo Sepe, che la diresse in Vestire gli ignudi (1985) di Pirandello, Medea (1986) di Euripide e Anna dei miracoli (1988) di William Gibson, tre lavori, di grande successo commerciale, trasmessi anche in televisione, nei ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] l'Antologiapianudea (è il già ricordato Laur. 31.28), un Aristotele (Par. gr. 2023), un Pindaro (Par. gr. 2793) e un Euripide (Par. gr. 2808), e forse altri non ancora riconosciuti, che certamente non bastano a collocarlo fra i copisti più attivi del ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] abbozzo scenico Enea in Troia ricavato dal II libro dell'Eneide e, in francese, l'Iphigénie en Aulide ricalcata su Euripide e Racine.
In questo saggio sono importanti per la conoscenza del costume del tempo i capitoli dedicati alla scenografia e all ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] byzantinischen Reich, München 1959, pp. 717-719; C. Schmitt, Un pape réformateur... Bénoft XII, Quaracchi-Florence 1959, p. 320, n. 2; A. Pertusi. La scoperta di Euripide nel primo Umanesimo, in Italia Medievale e Umanistica, III (1960), pp. 104-111. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Museum, XLV [1890], pp. 465-473; L [1895], pp. 250-268) - seguiva con tutta simpatia il movimento "illuminista" di Euripide e Tucidide e l'inizio della ricerca scientifica. La generica predilezione della quantità sulla qualità, sebbene mai portata a ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di questa teoria il C. non manca di censurare l'uso errato che il Caro fa dell'invocazione -; Luogo dell'Elena d'Euripide ammendato; Luogo di Cesare nel terzo libro della Guerra civile ammendato; Come P. Bembo voleva dare ad intendere di sapere ed ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] corrispondenza fra il B. e l'inglese Samuel Musgrave, medico, uomo politico, ma soprattutto il più grande studioso di Euripide alla fine del '700(Euripidis, Quae extant omnia,4 voll., Oxonii 1778e Glasgow 1797;le note del Musgrave furono riprodotte ...
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euripideo
euripidèo agg. e s. m. – Di Euripide, grande poeta tragico ateniese (480-406 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sono a noi pervenute 17 insieme a un dramma satiresco e numerosi frammenti; che è proprio dell’opera, dello...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...