LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] denso di grecismi e latinismi, e in odi in greco sul modello di Anacreonte intessute di ricordi da Omero, Saffo, Euripide, Teocrito e Virgilio. Un ricordo della versione di Mosco resta nella fattura de Le rimembranze, debitrice della raffinatezza di ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] era amministrata da Licurgo, che avrebbe preso contatto con l'officina lisippea per il Sofocle del tipo «Laterano» e l'Euripide dedicati nel Teatro di Dioniso. Altre sicure opere ateniesi di L., l'Esopo e il Socrate del secondo tipo, furono eseguite ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] Med. gr. 1), la prima Iliade conosciuta (Venezia, Bibl. Naz. Marciana, gr. 454), contenente illustrazioni delle Tragedie di Euripide, e i Theriaká di Nicandro (Parigi, BN, Suppl. gr. 247) rendono testimonianza delle attività di raccolta erudita del ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] al riuso di alcuni miti offerti dalle Metamorfosi di Ovidio, il L. dovette rifarsi anche all'Ecuba di Euripide, conosciuta attraverso la traduzione di Leonzio Pilato.
L'Achilles interpreta una versione romanzesca che attribuiva la morte di Achille ...
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ESTETICA
M. M. Sassi)
Non si può dire che il pensiero antico abbia prodotto un'e. sistematica nello stesso senso in cui, p.es., ha gettato le basi di una sistematica teoria poetica. Tale constatazione [...] e gli astri, e imprimerla nella celebrata statua di Olimpia (Philostr., Vit. Apoll., VI, 19; cfr. Subi, XV, 4 su Euripide capace di descrivere il carro di Fetonte, quasi la sua anima fosse salita in cielo).
Il caso paradigmatico dello Zeus di Olimpia ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] nuova del suo teatro, rifugiandosi nei drammi "classici" di W. Shakespeare (Giulio Cesare, 1935, e Antonio e Cleopatra, 1937), Euripide (Ecuba, 1940) e Calderón de la Barca (La vita è sogno, 1941). Inoltre, negli anni Trenta tornò a occuparsi con ...
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RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] di Racine (Milano 1984) e il Don Giovanni di Molière.
Seguirono: Cantico di Mezzogiorno di Paul Claudel (1987), Ecuba di Euripide (1994), Ruy Blas di Victor Hugo (Torino 1996), Le false confidenze di Pierre Carlet de Chamblain de Marivaux (1997), Il ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] ma aperte a suggerimenti contemporanei, pubblicate da Zavatta nel 1661 e frutto di una reiterata frequentazione di Sofocle, Euripide, Seneca già a partire dagli anni Trenta. Ermegildo, riscrittura in italiano della prova latina giovanile la cui trama ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] anche compartecipato da poeti teatrali oggi ben meno famosi. L’occasionale richiamo a modelli teatrali sommi, da Euripide a Jean Racine, intese restituire, per quanto possibile, dignità classica al vituperato genere letterario del dramma per musica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda sofistica e la narrativa
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La convenzionalità retorica di gran parte della [...] e l’immancabile happy end; l’opera sembra peraltro richiamare più volte nella trama spunti risalenti alle tragedie di Euripide.
Ritrovamenti papiracei attestano una datazione non successiva al II secolo anche per le Avventure di Leucippe e Clitofonte ...
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euripideo
euripidèo agg. e s. m. – Di Euripide, grande poeta tragico ateniese (480-406 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sono a noi pervenute 17 insieme a un dramma satiresco e numerosi frammenti; che è proprio dell’opera, dello...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...