Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS (v. s 1970, p. 474)
S. I. Dakaris
Nuovi importanti scavi e ricerche si sono svolti sia a Ephyra, sia nel Nekyomantèìon.
Ephyra. - Le recenti indagini [...] necessario che si purificasse dal contatto con i morti dell'Ade, come aveva fatto Alcesti che nell'omonima tragedia di Euripide (Ale., 1145) si sottopose a tre giorni di digiuno prima di riprendere coscienza. L'uscita avveniva dal corridoio orientale ...
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TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] per molti aspetti, a cominciare dalla materia tratta da Igino (contaminata però con altri elementi, ad es. con l’Ecuba di Euripide). Come nella Merope, il nucleo tragico e politico è la necessità di estinguere la stirpe di un re sconfitto (qui ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] in volgare. Di significativi interessi umanistici del M. testimoniano almeno le postille a un esemplare delle tragedie di Euripide, edito a Basilea nel 1537, conservato alla British Library (998.d.1).
Il Della fortificatione delle città esiste ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] Maria Salvini, palesano il notevole spettro delle letture del M.: oltre ai classici (Anacreonte, Aristotele, Euripide, Alesside, Terenzio, Teognide, gli elegiaci latini, Virgilio, Lucano), Petrarca, Ariosto e Tasso, Sannazzaro, Poliziano, Alamanni ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] compendio in versi del sapere della sua epoca. In versi furono scritte le grandi tragedie greche di Eschilo, Sofocle ed Euripide, e tutta la produzione teatrale del sommo Shakespeare. I generi poetici possono essere distinti anche in base al tono ...
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SIMONE ATUMANO
Antonio Rollo
ATUMANO. – Nacque a Costantinopoli, presumibilmente prima del 1318.
Egli stesso, in una supplica a papa Urbano V del 1363, si definiva «Symon de Constantinopoli» e in una [...] Cyolonès, Correspondance, a cura di R.J. Loenertz, I-II, Città del Vaticano, 1956-1960; A. Pertusi, La scoperta di Euripide nel primo Umanesimo, in Italia medioevale e umanistica, III (1960), pp. 101-152; G. Fedalto, Per una biografia di S. A ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] , con qualche ritocco, a cura di N. Terzaghi: Petronio Arbitro, Il romanzo satirico, Firenze 1950); e due traduzioni di Euripide (Ifigenia in Aulide, Milano 1933; Ippolito, Palermo 1936).
Bibl.: A. Jenroy, G. A. C., La poesia sicil. sotto gli ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] meno fatica, attribui a classici grandi opere poco note di autori minori. Tale origine avrà l'attribuzione del Reso ad Euripide, di numerose orazioni private e pubbliche a Demostene, e, forse (la questione è controversa, l'autenticità non da tutti ...
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LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] culto, e trae ispirazione e movimenti poetici, da varî poeti e scrittori greci e latini, da Omero, da Sofocle, da Euripide, da Empedocle, da Ippocrate, da Tucidide, da Ennio, da Pacuvio e forse in qualche verso, anche dall'opera poetica giovanile ...
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Nome storico di alta antichità (Erodoto) dato alla regione intorno ad Argo e più tardi esteso a tutta la parte orientale del Peloponneso, limitata a N. e a NE. dal golfo e dall'istmo di Corinto, a O. dall'Acaia [...] d'Alicarnasso, vedi Strabone, pp. 358, 376; Marmo Pario, ep., 45. Per la metonomasia dei Pelasgi in Danai, vedi Euripide presso Strabone, p. 221. Per Argo Peloponnesiaco metropoli di Argo Tessalico, vedi Dionisio, Antichità Romane, I, 17. Per la ...
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euripideo
euripidèo agg. e s. m. – Di Euripide, grande poeta tragico ateniese (480-406 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sono a noi pervenute 17 insieme a un dramma satiresco e numerosi frammenti; che è proprio dell’opera, dello...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...