Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] tragici dedicati da Licurgo nel teatro di Diòniso nel 340, oltre 65 anni dopo la morte del più recente di essi, Euripide. È chiaro che se, fino ad allora, si erano avute soltanto statue "iconiche", che si limitavano a una caratterizzazione tipica e ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] la raccolta di tutte le sue tragedie che inaugurò la collana di Zanichelli nel 1921 (con varie ristampe). Anche di Euripide uscirono dapprima singole tragedie presso Quattrini a Firenze: Ciclope, 1911 (su questa traduzione, da cui dipende quella in ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] di Pietro Vettori indirizzarono il G. alla filologia. Sotto la guida del grande classicista egli commentò autori greci, come Aristofane, Euripide e Sofocle. Negli inverni 1568-69 e 1571-72 il G. frequentò lo Studio di Pisa, seguendo le lezioni del ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] 1928 ad Agrigento e nel 1929 al Licinium di Erba l'attrice prese parte alle recite classiche della compagnia di O. Andreani (Alcesti di Euripide e Il mistero di Persefone di E. Romagnoli).
Nel marzo del 1929 la F. fu chiamata da C.L. e A.G. Bragaglia ...
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MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] del 1914, diede grande rilievo.
Mulè scrisse molto per il teatro antico, da Le coefore di Eschilo (1921) a Ippolito di Euripide (1936), puntando alla convergenza fra il canto siciliano e l’idea di musica greca, secondo l’intuizione di Romagnoli che a ...
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ALCIBIADE ( Ἀλκιβιάδης)
M. Massa
Uomo politico e generale ateniese (450 c.a-404 a.C ), figlio di Clinia e di Deinomache, della famiglia degli Alcmeonidi, dopo la prematura scomparsa del padre fu allevato [...] e Olimpia, tra il 421 e il 416 a.C. (Plut., Ale., XI; Ath., I, 3 e), le ultime celebrate anche da Euripide con un epinicio. L'uno lo raffigurava mentre veniva incoronato dalle personificazioni dei giuochi olimpici e pitici, l'altro in grembo a Nemea ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica greca tra mito e culto: strumenti musicali e attributi divini
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mito è popolato [...] costituito da una pelle, tesa su un cerchio di legno o di bronzo, cui talora sono applicati sonagli o maniglie: secondo Euripide (Baccanti, 120-134), sarebbe stato inventato in una caverna cretese dai coribanti per coprire i vagiti di Zeus bambino e ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] delle Ninfe al quarto atto".
È questo il primo tentativo di rinnovamento della satira greca, che nel Ciclope d'Euripide trova il suo modello, rinnovamento che nei suoi ulteriori sviluppi e nella mescolanza dei generi porterà all'affermazione della ...
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Macedoni
Emanuele Lelli
Il fiero popolo delle montagne al seguito di Alessandro Magno
Nell’antichità, a nord della Grecia, in una regione molto montuosa e ricca di boschi, i Macedoni rimangono a lungo [...] danno il via a una serie di riforme politiche e attirano a corte intellettuali e poeti greci tra i più famosi. Anche Euripide, il grande drammaturgo ateniese, si reca in Macedonia negli ultimi anni della sua vita, e lì scrive una serie di opere ...
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Nome d'arte di Maria Cecilia Sophia Kalogeropoulos, soprano, nata a New York il 2 dicembre 1923 da genitori greci e morta a Parigi il 16 settembre 1977. È concordemente considerata la voce di soprano lirico-drammatico [...] il suo rapporto con il cinema. Pasolini la scelse come protagonista nella propria trascrizione su schermo della tragedia di Euripide, Medea. Il personaggio di Medea fu trasformato dal poeta-regista in un'icona della madre mediterranea, segnata da ...
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euripideo
euripidèo agg. e s. m. – Di Euripide, grande poeta tragico ateniese (480-406 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sono a noi pervenute 17 insieme a un dramma satiresco e numerosi frammenti; che è proprio dell’opera, dello...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...