. È uno dei cinque poliedri regolari e si può caratterizzare come un parallelepipedo rettangolo avente uguali tutti gli spigoli. Ha sei facce, otto vertici, dodici spigoli. Le facce sono quadrate; gli [...] al re Tolomeo III, che la tradizione attribuisce a Eratostene di Cirene, si narra che uno degli antichi poeti tragici (forse Euripide) avrebbe fatto comparire sulla scena Mino, leggendario re di Creta, nell'atto di voler costruire una tomba al figlio ...
Leggi Tutto
Presso i Greci già nell'età attica si era cominciata la raccolta di ciò che fosse buono ad imparare (χρηστόν e μαϑεῖν), cioè si era iniziato l'uso di fare compendî ed excerpta con varî criterî e intendimenti; [...] ἀνϑολόγιον γνωμῶν. A noi sono giunte raccolte di sentenze, anche monostiche, tolte da poeti, con predilezione speciale per Euripide e Menandro, talora in ordine alfabetico, cioè disposte in base non al dramma cui appartenevano, ma alla prima lettera ...
Leggi Tutto
LAPIDAZIONE (dal lat. lapidatio "il gettar pietre")
Raffaele Pettazzoni
È un gettito di pietre contro qualcuno da parte di più persone, specialmente a scopo di supplizio, ma non senza il concorso di [...] del ḥerem anche se era un animale, Esodo. XIX, 13, cfr. XXI, 29); rei di lesa religione (Dioniso nelle Baccanti di Euripide, V, 356; presso gli Ebrei gli adoratori degli astri e degl'idoli, i violatori del sabato, i bestemmiatori, cfr. la lapidazione ...
Leggi Tutto
Poeta francese, nato a Marsiglia il 20 giugno 1813, morto il 6 marzo 1877. Ammiratore del Lamartine, se ne guadagnò la benevolenza con un'ode sulla sua partenza per l'Oriente (Le départ pour l'Orient, [...] et soldats (1854), La vie rurale (1856), Èpîtres rustiques (1861), Le poème des beaux jours (1862), Le Cyclope (imit. da Euripide, 1863), Les paroles de Salomon (1867), Sonnets capricieux (1873), La légende des Paladins (1875), ecc.
Accanto ai motivi ...
Leggi Tutto
DIFILO (Δίϕιλος, Diphëlus) di Sinope.- Poeta della commedia nuova, nato a Sinope e morto a Smirne, fratello del commediografo Diodoro di Sinope. Visse a lungo ad Atene; tra le altre cronologie è molto [...] e aneddoti di Ateneo. Il prologo del Rudens contiene elementi euripidei, così che si può parlare di un D. imitatore di Euripide nello stesso senso che di un D. imitatore di Menandro. Nei frammenti che ce ne restano anche il suo stile è piuttosto ...
Leggi Tutto
Filologo, nato a Pinerolo il 16 luglio 1879. Laureatosi nel 1901 nell'università di Torino, è stato dal 1922 professore di letteratura greca nell'università di Palermo, e dal 1925 è professore di letteratura [...] 1936 (le introduzioni a queste due ultime opere sono state anche edite a parte insieme con saggi critici su Orazio ed Euripide nel volume Poeti apollinei Bari 1937); Studi sul pensiero antico, Napoli 1938. Al B. si deve inoltre la trad. completa del ...
Leggi Tutto
LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] di Siena (giugno 1950, regia F. De Crucciati, ripresa poco tempo dopo al Quirino di Roma); quindi Corifea in Le baccanti di Euripide a Siracusa, per la regia di G. Salvini. Nel settembre di quell'anno fu anche protagonista di una Sofonisba di G.G ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria nasce in Grecia con i primi studi sul testo dei poemi omerici, prosegue [...] l’arte di Omero con quella del poeta giambico Archiloco; nella seconda parte delle Rane di Aristofane, Eschilo ed Euripide si scontrano in un agone letterario dove tutte le caratteristiche formali delle loro tragedie (le trame, la struttura, la ...
Leggi Tutto
ORESTE (῾Ορέστης, Orestes)
L. Guerrini
La figura di O., già nota in Omero come l'eroico vendicatore della morte del padre, assume una grandissima importanza con i grandi tragici, specialmente con Eschilo, [...] augurali. Al mito eschileo, che si conclude con l'assoluzione di O., vennero in seguito aggiunti altri episodî. In Euripide sono trattate le avventure dell'eroe con Pilade, posteriori all'assoluzione: il viaggio dei due in Tauride alla ricerca della ...
Leggi Tutto
Antifonte
Antonio Martina
. Poeta tragico greco, fiorito alla corte di Dionisio il vecchio, tiranno di Siracusa, dal quale, caduto in disgrazia, fu fatto uccidere. D. lo conosceva attraverso Aristotele [...] greci, dei quali ultimi ricorda A. insieme con Simonide e Agatone (anche questi ricordati spesso da Aristotele nella Retorica) ed Euripide, di cui D. aveva soltanto notizia attraverso Aristotele, Cicerone e altri (Pg XXII 106-108).
È da supporre che ...
Leggi Tutto
euripideo
euripidèo agg. e s. m. – Di Euripide, grande poeta tragico ateniese (480-406 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sono a noi pervenute 17 insieme a un dramma satiresco e numerosi frammenti; che è proprio dell’opera, dello...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...