MOSCOPULO, Manuele (Μανουὴλ ὁ Μοσχόπουλος)
Silvio Giuseppe Mercati
Filologo bizantino, fiorito al principio del secolo XIV. Nipote del metropolita di Creta e di Sparta Niceforo, discepolo ed amico di [...] libri dell'Iliade, alla Batracomiomachia, alle Opere e i giorni di Esiodo, alle Olimpiche di Pindaro, a Teocrito, a Euripide e a Filostrato. Sono da ricordare un opuscolo contro i Latini, confutato da Giorgio Metochite, un interessante trattato sui ...
Leggi Tutto
PENTEO (Πενθεύς)
E. Paribeni
Re mitico di Tebe, figlio di Echion uno degli Sparti nati dai denti del Drago e da Agave figlia di Cadmo. Il nome non diversamente da altri in cui è presente la stessa radice, [...] e i sacrifici cruenti del mondo dionisiaco trovano la loro più naturale espressione. Di conseguenza accanto ad Eschilo e ad Euripide la storia di P. è stata trattata da Xenokles, da Iophon, Chairemon e dallo Pseudo-Thespis in Attica, da Likophron ...
Leggi Tutto
Attrice italiana (Milano 1941 - Roma 2013). Dopo una breve attività teatrale (partecipò, tra l'altro, all'Orlando furioso di L. Ronconi, 1969), si è affermata come attrice brillante nei film di L. Wertmüller [...] apparizioni televisive e teatrali (El nost Milan di C. Bertolazzi, 1979; Vestire gli ignudi di Pirandello, 1985; Medea di Euripide, 1987; La bisbetica domata di Shakespeare, 1992; L'affare Makropoulos di K. Čapek, 1993). Tra le sue interpretazioni ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: dilettantismo e professionismo
Oscar Eleni
come nacque la distinzione
I suoi studi di storia e la ferma convinzione che le antiche Olimpiadi fossero finite perché provocavano soltanto [...] essere dominate dai professionisti, categoria disprezzata da chi amava la tradizione. Fra i denigratori era sicuramente il poeta tragico Euripide, che scriveva: "Innumerevoli sono i mali dell'Ellade, ma non ve n'è nessuno peggiore della genia degli ...
Leggi Tutto
NOVATI, Francesco
Amedeo Benedetti
NOVATI, Francesco. – Nacque a Cremona l’11 gennaio 1859, da Leandro, buon pittore dilettante e appassionato di belle arti, e da Gaetana Legnani.
Dopo aver frequentato [...] un temibile avversario nella carriera universitaria. Nel giugno 1880 si laureò discutendo una tesi sulle Baccanti di Euripide, e conseguì simultaneamente il diploma della Scuola normale superiore con un lavoro su Coluccio Salutati, privilegiato ...
Leggi Tutto
DEDALO (Δαίδαλος, Daedalus)
A. de Franciscis*
Il mito di D. presenta nella tradizione varie versioni. Sostanzialmente D. è detto ateniese, di stirpe eretteide, artefice, come il nome stesso indica (δαιδάλλω, [...] . Imprigionato da Minosse per aver aiutato Teseo nella uccisione del Minotauro o secondo una versione forse non anteriore ad Euripide, per aver costruito la vacca, fugge a volo fabbricandosi le ali; in questa fuga perde il figlio Icaro; secondo ...
Leggi Tutto
Erudito, greco di Calabria (sec. 14º), allievo di Barlaam Calabro. Nell'inverno 1358-59 conobbe a Padova Petrarca; nel 1360 Boccaccio lo chiamò a Firenze presso lo Studio, dove, primo maestro pubblico [...] di ritorno (estate del 1365 o dell'anno successivo). Recenti studî, individuando tra l'altro codici di Omero e di Euripide, trascritti e commentati da L. P., hanno permesso un equo giudizio sulla sua cultura, che si collega alla tarda tradizione ...
Leggi Tutto
PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] Sappiamo dalle fonti scritte che Archelao vi edificò uno splendido palazzo, adorno di pitture murali, ove ospitò importanti poeti, fra cui Euripide, che a P. scrisse e presentò le Baccanti. Dall'epoca del regno di Filippo ii e di Alessandro Magno, P ...
Leggi Tutto
FETONTE (Φαέϑων, Phaethon)
G. Bermond Montanari
Figlio di Helios e di Clirnene, secondo la tradizione esiodea, oppure di Merope, o di Rhode figglia di Asopo, o di Prote, figlio di Neleo (o Nereo). Volle [...] morte e furono mutate in pioppi e le loro lacrime in ambra; Eridano divenne la costellazione del Fiume. Eschilo, Euripide e i poeti alessandrini diedero poi altre versioni del mito.
Gli episodî della saga di F. furono spesso rappresentati. Pausania ...
Leggi Tutto
Regista tedesco (Neckarelz, Baden, 1941 - Belle-Île 2008). Formatosi alla scuola di teatro di Stoccarda, fu assistente di G. Strehler al Piccolo Teatro di Milano (1964-67), dove si rivelò con la rigorosa [...] ideologie preconcette, attenti ai più riposti significati del testo: Penthesilea di H. von Kleist (1970); Die Bakchen di Euripide (1974); Winterreise da Hyperion di F. Hölderlin (1977); Faust (1982, versione ridotta a tre personaggi, con B. Minetti ...
Leggi Tutto
euripideo
euripidèo agg. e s. m. – Di Euripide, grande poeta tragico ateniese (480-406 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sono a noi pervenute 17 insieme a un dramma satiresco e numerosi frammenti; che è proprio dell’opera, dello...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...