Educazione fisica
Alessandra Lombardi e Alessandro Donati
Per educazione fisica si intende l'insieme degli esercizi tendenti a rendere più robusto il corpo e a favorirne l'armonico sviluppo psicofisico. [...] con quelli dell'educazione in generale e quindi sono parallelamente trattati da pedagogisti e filosofi. I sistemi dominanti in Europa nei primi dell'Ottocento furono quelli svedese, tedesco e inglese. Il primo, fondato da P.H. Ling (1805) con ...
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patriottismo
L’impegno profuso, su molteplici piani (politico, militare, intellettuale, ecc.) in nome della patria, per l’affermazione, la difesa o l’accrescimento dei valori che essa esprime. Nel corso [...] particolarmente caratteristica degli ultimi decenni, può essere collegata anche al fiorire di nuove visioni patriottiche, soprattutto in Europa, che hanno tentato di recuperare un più antico (e più ristretto) concetto di patria (luogo di origine ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] e ancor più nei secoli successivi i centri di ricerca matematica si andavano moltiplicando e diffondendo in tutta l’Europa: tanto che, nel Settecento soprattutto, il progresso della m. si può considerare opera collettiva di studiosi di tutte le ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] ;le, diedero impulso alla produzione della scuola di Glasgow (C.R. Mackintosh, M. e F. Macdonald e altri) e, passate nell’Europa continentale, furono riprese specialmente dal belga H. van de Velde, uno dei maestri dell’art nouveau, e dal tedesco H ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] scienza, e di una nuova letteratura latina. Tra il 17° e il 18° sec. il l. fu abbandonato in tutta l’Europa occidentale come lingua della diplomazia e della scienza (Galileo e Cartesio, pur scrivendo alcuni trattati in l., nella maggior parte della ...
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supernova In astronomia, fase esplosiva che conduce alla disgregazione di alcuni tipi di stelle.
Caratteri generali
Le s. sono gli eventi più energetici osservati nell’Universo: l’energia complessivamente [...] vicinanza (∼3000 anni luce), si data al 1006 e fu osservata, in Cina, Giappone, Corea e anche in Europa, nella costellazione del Lupo: raggiungendo la magnitudine apparente −10, superò largamente lo splendore di qualsiasi altro oggetto celeste, dopo ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] , specialmente ma non esclusivamente carnevalesche. Il centro di diffusione fu Venezia. Dall’Italia l’uso si propagò in tutta Europa, specie in Francia e in Inghilterra, aiutato dal favore della commedia dell’arte. L’Ottocento vide scomparire l’uso ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] con le indagini sui meccanismi estetici di produzione, ricezione e presentazione condotte dalle tendenze analitiche sviluppatesi in Europa e negli Stati Uniti, che liquidavano definitivamente l'antinomia modernista avanguardia/kitsch a favore di una ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] , i sacrifici umani degli Aztechi, l'Inquisizione spagnola, la caccia alle streghe, i numerosi pogrom contro gli Ebrei in tutta Europa, e via dicendo.
Nel XX secolo la popolazione mondiale si è moltiplicata. Se all'epoca dei Mongoli ammontava a circa ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] di forza della legge Casati stavano in alcuni principi applicati all’istruzione primaria, all’epoca «lungi dall’essere univocamente riconosciuti in Europa» (De Fort 1996, p. 11): l’obbligo, la gratuità, la parità dei sessi. D’altra parte, l’impronta ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...