CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] ma poi non realizzato, per la fondazione di un'accademia poliglotta a Dorpat, intesa all'espansione missionaria nell'Europa settentrionale (Livonia, Estonia, Curlandia, Svezia e Danimarca).
Dopo un'attività così intensa, rimane oscuro il motivo dell ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] , e una rottura con Parigi non sembrava il modo migliore per arginarle. D'altra parte, la guerra che infieriva in tutta Europa non poteva non preoccupare A., per l'alleanza tra l'Impero e la protestante Inghilterra contro il re cristianissimo: motivo ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] del re verso il pontefice. Anche il vescovo di Varmia Stanislao Osio, il cui parere negli affari dell'Europa settentrionale e orientale era assai autorevole in Curia, condivideva lo scetticismo del B. sulle prospettive della missione del ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] (in diverse sale della villa) è stato riconosciuto un intento didascalico, con assonanze alle lotte confessionali dell'Europa del secondo Cinquecento. I temi che completano il ciclo (le Virtù, i soggetti mitologici, le raffigurazioni della ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] il M. alla corte pontificia come stretto collaboratore del segretario di Stato. Per la conoscenza dei problemi dell'Europa centrosettentrionale, acquisita nelle sue missioni all'estero, gli fu affidata la corrispondenza con le nunziature di Graz ...
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CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] fu l'attività di cartografo svolta dal C.: le carte da lui disegnate furono pubblicate e conosciute subito anche in Europa. Esse sono riprodotte in due opere di E. J. Burrus: Kino and the Cartography of Northwestern New Spain, Tucson 1965 ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] , teorizzato il ciceronianismo in nome della comunicazione culturale, che dovrebbe rendersi sempre più agevole fra i popoli d'Europa, e definito in opposizione ad Erasmo il carattere non meschinamente esclusivo del modello; torna la difesa umanistica ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] Domenico Forges Davanzati.
Niente di nuovo vi si apprende su questa credenza che fu la grande paura dei popoli dell'Europa centrale tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. Il libro offre però una testimonianza originale della reazione ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] al serenissimo Carlo Emanuele duca di Savoia… da Madama Cristina sua madre. L'opera era destinata a una considerevole fortuna in Europa (nel corso del Seicento fu pubblicata ben sette volte, con traduzioni in portoghese e in francese; nel 1802 ebbe ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] . Nel 1784 ebbe una paralisi. Visse ancora per tre anni, ormai completamente estraneo al moto di vita intellettuale che ferveva in Europa, in Italia e aveva i suoi riflessi anche in Piemonte. Morì il 7 apr. 1787.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...