GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] G. Salvetti, Un maestro napoletano di fronte alla riforma. L'Alceste di Pietro Alessandro G., in Napoli e il teatro musicale in Europa tra Sette e Ottocento. Studi in onore di F. Lippmann, a cura di B.M. Antolini - W. Witzenmann, Firenze 1993, pp. 97 ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] M. Cattolica... Possiede essa la celeste arte del canto in così sublime grado, che per lei nella Reggia dei maggiori Monarchi d'Europa i segni dell'ammirazione più viva e del diletto più puro si resero chiari e manifesti... L'organo della sua voce è ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] 1964 queste presenze ebbero carattere d’eccezione. Tornava in Europa per partecipare alle incisioni discografiche, per esibirsi all’ repertorio con La Gioconda, che non cantò mai in Europa. Nel 1963 al Northrop Memorial Auditorium di Minneapolis ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] , all'epoca centro di grande importanza mercantile e culturale nella Germania meridionale e negli scambi commerciali con l'Europa; in questa rete non poteva mancare Venezia, che ospitava al fondaco dei Tedeschi una cospicua colonia germanica, alla ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] stabilmente a Zagabria. Al termine della guerra, riprese l'attività concertistica con ritrovata lena, compiendo diverse tournées in Europa e Sudamerica, suonando sia sotto la direzione dei maggiori direttori d'orchestra dell'epoca, sia in duo o in ...
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FERRETTI, Giovanni
Paola Rosa
Non conosciamo né la data di nascita, collocabile probabilmente intorno al 1540, né il luogo d'origine di questo compositore, attivo nella seconda metà del XVI secolo ad [...] da alcuni documenti, come attivo presso la cappella di Cividale. Negli stessi anni la sua fama cominciò a diffondersi in Europa, come attesta l'inserimento di sue canzoni in raccolte stampate ad Anversa (1583), Londra (1588) e Norimberga (1589). Non ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] gli anni d'oro del bambino prodigio e la critica gli riniproverava una tinta sonora troppo uniforme. Nei paesi dell'Europa orientale, invece, continuò a riscuotere notevole successo. Trionfale fu la sua seconda tournée in Unione sovietica nel 1951 ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] A. Casella, Le sinfonie di M. C., in Musica d'oggi, XVII (1935), 12, pp. 413-419; A. Capri, Il Settecento musicale in Europa, Milano 1936, pp. 151 ss., 161-169 e ad Indicem; A. Casella, M. C. et ses Symphonies, in LaRevue musicale, XVII (marzo 1936 ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] di passionali ma repressi abbandoni. Una disposizione prettamente crepuscolare, che dispone dei prediletti riflessi intimistici che tanta Europa andava desumendo dai modelli di Schubert e Mendelssohn, da Schumann e Chopin calandoli ora nei più accesi ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] secondo il Köchel, nel carnevale).
Quest'ultima opera, tra le più celebri del B., ebbe moltissime repliche in tutta Europa. Per la rappresentazione avvenuta al Burgtheater di Vienna il 28 nov. 1785 Mozart inserì nell'opera un quartetto ("Dite almeno ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...