GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] che, come migliaia di altre persone, egli sia rimasto vittima della pestilenza che infieriva da qualche anno in tutta l'Europa occidentale e che aveva allora raggiunto Parigi.
La fama di G. è legata soprattutto alle opere di medicina e di meccanica ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] 1980, p. 148).
A questi anni dovrebbero risalire uno o più viaggi, peraltro non documentati, intrapresi dal G. in Europa e in Oriente (paesi barbareschi, Egitto, Turchia, Grecia) per studiare la pratica dell'inoculazione del vaiolo.
Per certo, senza ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] europea. Egli, infatti, quasi ogni anno effettuò viaggi di studio per visitare le istituzioni specialistiche dell'Europa centrale e della Scandinavia, partecipò attivamente ai congressi internazionali e pubblicò all'estero importanti lavori.
Il C ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] di rilevante importanza fornito dalle conseguenze del profondo sconvolgimento economico e sociale che la guerra aveva provocato in Europa: come il L. fece rilevare, apparve allora del tutto evidente che la causa della malattia fosse riconducibile con ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] In vista della riorganizzazione dell’Accademia militare, a partire dal 1775 Ferdinando IV lo mandò in giro per l’Europa (Italia centro-settentrionale, Germania, Francia, Gran Bretagna e Paesi Bassi) per studiare l’organizzazione e il funzionamento di ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] ; Saggio sopra il catarro russo, o sia riflessioni mediche, e critiche sopra la febbre catarrale benigna epidemica, che ha segnato in Europa nell'estate dell'anno 1782, in Raccoltadi opuscoli medico-pratici, VII, Firenze 1783, pp. 53-92.
Nel 1880 fu ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] ne segnalavano la sinistra presenza ormai in tutta Europa, della complessa sequenzialità della sintomatologia, della 1543), con il quale il "divino" Vesalio aveva stupito l'intera Europa.
È su queste procedure e su questi intendimenti che, a partire ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] Denis a Parigi il 15 giugno 1667.
Da tempo diversi gruppi di medici e uomini di scienza in varie città d'Europa lavoravano intorno alla possibilità di una medicina infusoria. Non si pensi tanto alla preparazione di tessuti morti mediante l'infusione ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] e di insegnante. Le sue ricerche di fisiologia e di biochimica lo facevano ritenere tra i migliori biochimici d'Europa, soprattutto, per i suoi studi sul metabolismo lipidico. Aveva collaborato anche con la Fondazione Rockefeller in Napoli.
Nel 1938 ...
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COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] , protrattosi nel corso del sec. XVI e provocato dallo sviluppo della pandemia sifilitica diffusasi in quegli anni per tutta l'Europa.
In questa opera il C. non affronta uno dei punti centrali del dibattito, quello relativo all'origine americana o ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...