Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] . La sifilide offre un esempio significativo del cambiamento del quadro clinico di una malattia nel corso dei secoli. Comparsa in Europa nella sua forma venerea alla fine del XV sec., questa treponematosi è stata inizialmente una malattia acuta e ha ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] strumenti analitici.
I chimici dovettero lavorare per molti decenni, in tutti i principali centri scientifici d'Europa, per escogitare procedimenti analitici sistematici in grado di riconoscere e classificare le sostanze caratteristiche dei liquidi ...
Leggi Tutto
Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] fino a tutti gli anni cinquanta. L'influenza della teoria di Pavlov è tuttora molto forte nei paesi dell'Europa orientale. Secondo Teplov, uno dei massimi teorici russi della personalità, le caratteristiche del sistema nervoso da valutare in rapporto ...
Leggi Tutto
Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] aree che hanno, come percentuale, meno del 6% di ultrasessantenni e aree che ne hanno più del 23. C'è in Europa una fascia di fortissimo invecchiamento che corre dal Nord al Sud, dalla Svezia all'Italia, lungo un semicerchio che inizia nella parte ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] , è stato condotto un ampio studio di fase III, che ha incluso più di quaranta centri nel Nord America e in Europa, e ha reclutato più di duecento pazienti in cui sono state direttamente iniettate, in corso di intervento chirurgico per la rimozione ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] De irritabilitatis legibus (1767), l'irritabilità, che fin dal suo primo apparire aveva provocato grande scalpore in tutta Europa, in Italia suscitò massima discordia di opinioni e sentimenti, tanto da apparire davvero Italiae totius irritatio. Roma ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] a quarantaquattro malattie e al loro trattamento sono ordinate in dodici diverse rubriche. Entrambe le opere furono recepite in Europa; nell'edizione tedesca del 1533, sono chiamate 'scacchiere' in ragione della divisione dei vari ambiti in riquadri ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] sono fortemente a favore di un suo importante ruolo nella modulazione della sensibilità al dolore.
Negli Stati Uniti e in Europa la marijuana è utilizzata illegalmente da molte migliaia di pazienti. Le malattie per le quali i pazienti riportano più ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] edizione si basa il citato volume terzo delle Opere): buon numero di essi riguarda sovrani e personalità eminenti dell'Europa del tempo.
Nei consulti, sia pubblici sia privati, il carattere più notevole è l'accennata sfiducia nei farmaci, tanto ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] sessant'anni dopo la comparsa del De sedibus, dimostrando che l'opera manteneva valore di attualità per tutta l'Europa. Sulla strada aperta da Morgagni si collocarono l'anatomista di Leida Eduard Sandifort (1742-1814), allievo e successore di ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...