L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] innocenti forme di ricreazione.
In conclusione, nella svolta verso l'istituzionalizzazione del malato di mente che si compì in Europa nel corso del XIX sec., si può scorgere una sottile ironia, perché a promuovere questa segregazione su larga scala ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] verificati nell'Estremo Oriente (Cina, Filippine e Giappone) e nell'Europa Orientale (Polonia, Iugoslavia, Ungheria, Romania, Austria, Grecia); nell'Europa Occidentale particolarmente rilevanti sono state le conseguenze della guerra sulla mortalità ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] , ma anche i profani tentavano di accertare l'attendibilità della sua ipotesi, conobbe una grande diffusione in tutta l'Europa. Nel XVII sec. si riteneva che l'anatomia dovesse studiare il funzionamento delle diverse parti del corpo. Queste azioni ...
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La fine della vita
Gilberto Corbellini
Nel corso del XX sec., in particolare nella seconda metà, gli straordinari progressi della medicina ne hanno potenziato le capacità di prolungare la vita e rianimare [...] e quindi di morire. Le direttive anticipate sono legalmente in vigore in diversi Paesi occidentali, e, per quanto riguarda l'Europa, sono previste dall'art. 9 della Convenzione di Oviedo per la protezione dei diritti dell'uomo e la dignità dell ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] ’Unità, quando ancora l’Italia non era che un’espressione geografica.
È importante rilevare come dopo aver viaggiato per l’Europa, l’interesse scientifico di Parlatore, che agli inizi era di natura strettamente locale, divenne di ampio respiro e la ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] dopo la sconfitta di ElAlamein, si offri volontario per accompagnare un gruppo di prigionieri che doveva essere trasferito in Europa. La nave sulla quale si trovava venne silurata dal sommergibile italiano "Leonardo da Vinci"; tratto in salvo -unico ...
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EGIDI, Francesco
Domenico Celestino
Nacque a Palombara Sabina (Roma) il 23 sett. 1851, da Giuseppe e da Bernardina Serafini. Rimasto orfano di padre, riusci a frequentare l'università di Roma e a laurearsi [...] J. P. O'Dwyer nel 1885 (Intubation of the larynx, in New York medical Vournal, XLII [1885], pp. 145 ss.), raggiunsero l'Europa, l'E. fu pronto, per primo, a praticarla immediatamente e a diffonderne l'uso in Italia (La prima intubazione della laringe ...
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Pelle animale trasformata, mediante i processi di concia, in una sostanza imputrescibile e di lunghissima conservazione. Si trasforma in c., dopo essere stato liberato dall’epidermide, dai peli, dalle [...] daino e cervo per montone ecc.).
La decorazione del c., praticata in Oriente sin dai tempi più antichi, fu introdotta in Europa verso la fine del Medioevo, e dette origine ai c. d’oro, incisi, sbalzati, pirografati, impressi a secco, decorati in oro ...
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staffa anatomia e medicina Elemento della catena degli ossicini situato nella cassa del timpano; è costituito da una testa, una base, due branche (➔ orecchio). Muscolo della s. Esile muscolo fusiforme [...] Si diffuse dalla Cina ai popoli nomadi turco-mongoli, che la portarono con loro verso occidente. Gli Avari la diffusero in Europa (7°-8° sec.); nel mondo bizantino la s. è menzionata per la prima volta nello Strategicon dello Pseudo-Maurizio (8° sec ...
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In diversi Paesi occidentali, ma non ancora in Italia, il dibattito sulla liceità morale e le prospettive legali dell'e. e del suicidio medicalmente assistito si è orientato, grazie ai risultati scaturiti [...] in anticipo la limitazione e la sospensione dei trattamenti di fine vita.
A livello dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa è stato respinto il rapporto del deputato D. Marty. In questo documento si proponeva di riconoscere che l'e. viene ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...