Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] ogni anno vengono diagnosticati oltre mezzo milione di nuovi casi, con una richiesta annuale di quasi 900.000 ospedalizzazioni.
In Europa, la prevalenza nella popolazione generale varia dallo 0,4 al 2%, e in Italia almeno mezzo milione di persone ne ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] se con eccezioni per gli ammalati e gli anziani, ne ammette però evidentemente l'esistenza all'interno della struttura monastica.Nell'Europa settentrionale, nelle zone dove non era avvenuto in modo diretto l'impatto con gli usi del mondo classico, le ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] , pp. 345-370 (in partic. pp. 359 e 364); Salvad al niño. Estudios sobre la protección a la infancia en la Europa mediterranea, a cura di E. Perdiguero Gil, Valencia 2004; R. Alvarez Peláez, La busqueda de un modelo institucional de proteccion a la ...
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torcicollo medicina Atteggiamento vizioso del capo in rotazione laterale, dovuto a contrattura dei muscoli del collo, oppure a lesioni anatomiche di questi organi o delle vertebre cervicali. Si distingue [...] 8 cm; deriva il nome dalla facoltà di allungare il collo e volgere la testa di 180°. Diffuso nelle zone temperate dell’Europa, dell’Asia e dell’Africa, si trova in Italia soprattutto durante la stagione estiva, mentre d’autunno migra verso S. Si ...
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Si vanno oggi sempre più diffondendo gli apparecchi elettrocardiografici ad amplificazione elettronica, di piccolo peso (circa 10 kg.), portatili. Sono stati inoltre introdotti apparecchi che eseguono [...] uso più complicato dei moderni apparecchi ad amplificazione elettronica, che oggi sono praticamente gli unici, almeno nell'Europa continentale, ad essere costruiti.
Oltre alle tre classiche derivazioni, introdotte da W. Einthoven, si impiegano oggi ...
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pandemia
Mauro Capocci
Malattia dovuta a un agente infettivo che si diffonde in una zona molto vasta in diverse aree del mondo. Solitamente, una malattia supera lo stadio epidemico divenendo pandemica [...] successive, sono in grado di essere trasmessi da uomo a uomo. Tra le pandemie più note che hanno raggiunto anche l’Europa, vanno ricordate la grande pestilenza del XIV sec., le ripetute epidemie di colera nel XIX sec., nonché l’epidemia di influenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] Le Tabulae e, per certi versi, l’Epitome sono riconducibili a un genere tipografico minore che ebbe larga fortuna in Europa nel corso dell’età moderna: quello dei fogli volanti anatomici. A partire dal 1538, vengono pubblicate in Germania, in Francia ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] era quella proposta da personale formatosi intorno agli anni Venti. Sufficientemente refrattaria a quanto in Europa, e non solo in Europa, si stava cercando di studiare sugli aspetti psicologici, psicodinamici e antropo-fenomenici della vita dell ...
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CINOTTI, Felice
Agostino Macri
Nato a Montescudaio (Pisa) il 10 giugno 1878 da Nicola e da Colomba Mari, compì gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in medicina veterinaria nel 1901. Subito [...] ulteriormente le conoscenze di patologia e istologia, venne incaricato del controllo dei bovini destinati all'esportazione in Europa, e poté valutare la realtà zootecnica dei paese, osservazione che gli offrì, la possibilità di studiare varie ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] regolamentate da legislazioni sanitarie; all’università di Bologna, Mondino de’ Liuzzi instaurò, per primo in Italia e in Europa, lo studio diretto dell’anatomia umana.
Soprattutto a Leonardo da Vinci spetta il merito di essersi emancipato da ogni ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...