DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] copia di servizio surrogata all'originale per evitarne il deperimento); dunque progenitori contaminati di tanti codici diffusi in Europa. Alla scarsa pazienza nel decifrare autografi pieni di intrichi si aggiunse la pretesa di completare l'inexpletum ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] declino dell'esistenza. La sensazione era giustificata anagraficamente e scaturiva, insieme, dalla rovina ormai addensatasi sull'Europa, con gli avvisi dell'imminente conflitto. Se sull'Osservatore politico-letterario (marzo 1938)pubblicò un saggio ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] sumptu et diligentia Ioannis de Tridino alias Tacuini, 1512) ebbe il maggior numero di ristampe in Italia e in Europa. In ordine cronologico: 1524, Basileae, ap. Valentinum Curionem; 1530, ibid.; 1535, Basileae, ex off. Ioannis Walder; 1537, Venetiis ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] di una nuova idealità di fronte all'antica.
Il poema di A. ha avuto una grande fortuna durante il Medioevo, in tutta Europa. Ma non è possibile rendersi conto se non genericamente, così come sono i nostri studi, delle ragioni che di generazione in ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] (1543); Cicerone, Epistole dette le famigliari e le Tusculane (1544); E. S. Piccolomini, Descrittione de l'Asia et Europa (1544) e Historie, costumi et successi della nobilissima Provincia dei Boemi (1545); Erasmo da Rotterdam, Apoftemmi (1546 ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] , mentre nel dialogo "ferrarese", in cui c'è un'apertura alla letteratura neolatina composta non solo in Italia ma in tutta Europa, si nota anche una certa apertura ai poeti che compongono in volgare, ma più come una presa d'atto di una situazione ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] , che dei; pensando che hai tu più ventura che tutto il rimanente de' fanciulli della Italia, anzi pure di tutta l'Europa, i quali non hanno così eccellente e singolar precettore e così amorevole, come hai tu".
La vicenda rafforzò il legame del L ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] Serrao…, Napoli 1981, pp. 369 s.; G. Giarrizzo, Vico, la politica e la storia, Napoli 1981, pp. 217-221; G. Galasso, L'altra Europa…, Milano 1982, pp. 162-172; F. Tessitore, Cuoco e G., in Arch. stor. per le prov. napoletane, s. 3, XXI (1982), pp ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] o dalla barbarie dei monaci o dalla mano del tempo, sarà egli per questo un grand'uomo da far trasecolare l'Europa e insuperbire l'Italia?" (I manifesti romantici del 1816 e gli scritti principali del Conciliatore sul romanticismo, a cura di C ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] a Venezia nel 1483 (tip. E. Ratdolt) e in numerose edizioni per tutto il XVI secolo in Italia e in Europa, l’opera fu apprezzata dagli storici contemporanei e successivi (da Alamanno Rinuccini a Biondo Flavio, Cristoforo Landino, Paolo Cortesi, Paolo ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...