FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] Cahiers franco-italiens, settembre 1936; A. Galletti, Il Novecento, Milano 1939, p. 559; M. Vinciguerra, Due poeti, in La Nuova Europa, 25 marzo 1945; M. Simone [Garganus], Pugliesi al lavoro. U. F., in Puglia, 31 ott. 1946; A. Casiglio, Ricordo di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] pieni di questi miti, prova l'epistola - quale avrebbe potuto scrivere l'A. stesso - da lui inviata ai sovrani d'Europa per comunicare l'avvenuta consacrazione (Monumenta Germ. Hist., Constitutiones et Acta publica, IV, 2, pp. 801-804): il che fa ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] sicurezza con cui sono affermate. Lo scrittore veronese è convinto, innanzi tutto, che le letterature moderne d'Europa abbiano una loro particolarissima autonomia, che non discende affatto, come i più inveterati classicisti vorrebbero, dai caratteri ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] di panegirici dedicati a "Principi cristiani", che si sarebbe dovuta inaugurare con un volume intitolato Corona d'Europa. Fine dichiarato dell'operazione sarebbe stata una raccolta di riflessioni sui comportamenti virtuosi tenuti da quei principi ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] intenzioni dell'autore, il manuale d'uso per le arti figurative, ed in particolare per la pittura, in tutta l'Europa occidentale. Il loro successo oscurò il ricordo di due opere di poco precedenti, di livello superiore e ampiamente utilizzate dal C ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] , morte come liberazione, necessità della imperturbabilità e misericordiosa bontà di Dio. La consolatio, genere molto diffuso nell'Europa occidentale, nella letteratura greca medioevale era pressoché sconosciuta; il poema del F. ne è il primo esempio ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] al grande pubblico; seguì Teatro in Brasile (Bologna 1961), con un'introduzione in cui lo J. rievoca quella "seconda Europa" nella suggestione dei suoi paesaggi e atmosfere. Lo J. tradusse anche le Metamorfosi del poeta e amico M. Mendes (Milano ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] del poema, complessa ma ingegnosa, si ricollega al filone dell'enciclopedismo medievale a sfondo biblico, abbastanza praticato nell'Europa centrale, ma meno diffuso in Italia. G. dimostra buona tecnica di versificazione, notevole dimestichezza con le ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] fine, dopo la catastrofe, l'accentuarsi di una esasperata tematica cattolica. L'alone irrazionalistico dovunque circolante in Europa sembrava offrire facili appoggi alle divagazioni del B., che nel 1934 richiamava con orgoglio una professione di fede ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] plastica e architettonica della tradizione magico-alchemica occidentale, che grande diffusione e importanza culturale ebbe in Europa fin dal Medioevo, ma il suo significato fu presto dimenticato. La stessa prima documentazione della Porta ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...