CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] credentiae", e fece una rapida rassegna per spiegare la posizione del suo governo rispetto ai vari principi italiani e d'Europa, facendo notare la volontà, da parte del Senato veneziano, di essere nei migliori rapporti con tutte le potenze; si ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] tiorbino era accordato un'ottava più in alto. La tiorba ebbe ampia fortuna nella pratica musicale: conosciuta fin dal 1600 in tutta Europa, ne esisteva ancora nel 1755 un suonatore alla corte di Vienna. I Capricci del C. sono da considerarsi fra le ...
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DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] del Cinquecento, ma anche l'estremo favore con cui sono accolti e sfogliati romanzi e racconti picareschi in tutta Europa.
Se più nulla sappiamo dell'accorto frate, evidentissimo il successo de Ilvagabondo, editoriale e di pubblico. Nella prefazione ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] presso il Museo Kircheriano, che a quell'epoca rappresentava "un centro di attrazione e di curiosità per eruditi di tutta Europa", dal 1741 al 1750 con il titolo di "prefectus pinacothecae" e dal 1751 con quello di "prefectus Musaei".
Il museo ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] della nuova latinità. che dall'Italia era ormai dilagata in Europa: della teologia e della predicazione umanistica di un Egidio da Viterbo umanistica e italiana, di cui, in Italia e in Europa, il B. era il più tipico rappresentante ("doctrina et ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] come scrittore politico appare strettamente legata a quella del Tesoro politico, una raccolta di relazioni che ebbe ampia diffusione nell'Europa tra la fine del sec. XVI e l'inizio del successivo. Per quali vie i manoscritti delle sue opere politiche ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] infatti delle sole missioni in Africa, America e Asia, mentre a quel tempo il nucleo dell'attività missionaria riguardava l'Europa e la lotta contro i protestanti. Il F. invece era affascinato dai paesi lontani e non prese in considerazione quanto ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] tradurre Firdusi, il maggior poeta epico persiano, dovette imparare l'inglese giacché la sola grammatica persiana usata allora in Europa era quella di uno studioso inglese, W. Jones (A Grammar of the Persian language, London 1771); e, per apprendere ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] una donna, 1941; La morte civile, 1942; Una piccola moglie, 1944; Accidenti alla guerra, 1949; Marechiaro, 1949; Europa '51, 1952; La Provinciale, 1953; Vestire gli ignudi, 1954).
Nel frattempo continuò la sua carriera giornalistica collaborando, dal ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] la rispondenza alle esigenze di informazione corrente espresse da un mercato editoriale in via di formazione e di allargamento in Europa, dagli ambienti di corte a più numerosi strati intermedi del ceto urbano.
Nello stesso anno di pubblicazione del ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...