Critico letterario danese (Copenaghen 1842 - ivi 1927). In lunghi viaggi all'estero strinse relazione con I. Taine, E. Renan, H. Ibsen. Di ritorno a Copenaghen iniziò le sue lezioni sulle Grandi correnti [...] della letteratura in Europa nel sec. XIX (1872-90): la sua tendenza a ridurre la storia spirituale del secolo entro il quadro d'una rivincita della realtà e del libero pensiero contro il medievalismo reazionario della Restaurazione impoverisce a ...
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MacLEISH, Archibald
Salvatore Rosati
Poeta americano, nato a Glencoe (Ill . nois) il 7 maggio 1892. Si laureò all'università Yale; partecipò alla prima Guerra mondiale in Francia (1917-18). Nel 1923 [...] , nel bacino Mediterraneo e in Persia e nel 1930 come giornalista in America, Europa e Giappone. E stato bibliotecario del Congresso (1939-1944), vice direttore dell'ufficio d'informazioni di guerra (1942-1943) e uno dei sostituti (assistant ...
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MALLEA, Eduardo
Ruggero Jacobbi
Scrittore argentino, nato a Bahia Blanca il 14 agosto 1903. Iniziò la sua carriera come giornalista e divenne, giovanissimo, direttore della sezione letteraria della [...] Nación di Buenos Aires. Due viaggi in Europa, nel 1928 e nel 1934 (in quest'ultimo viaggio tenne conferenze anche in Italia, dove entrò in cordiali rapporti con la nostra giovane letteratura), contribuirono a rendere ancora più ricca e profonda la ...
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Poeta e uomo politico statunitense (Redding, Connecticut, 1754 - Zarnowiec, Polonia, 1812). Compose un lungo e ambizioso poema, The vision of Columbus (1787), che trasformò e ripubblicò (1807) col titolo [...] The Columbiad. Combatté nella rivoluzione americana. Fu in Europa, in Inghilterra e in Francia (1788-1805); amico di T. Paine, riuscì a far pubblicare The age of reason. Le qualità poetiche di B. sono mediocri: l'unico suo poema leggibile è Hasty ...
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Scrittore tedesco (Wobbenbüll, Schleswig, 1789 - St. Hélier, isola di Jersey, 1870). Studiò pittura a Copenaghen a partire dal 1817, poi a Dresda. Ivi coinvolto nelle agitazioni studentesche e perciò perseguitato, [...] dal 1820 iniziò una serie di viaggi in quasi tutti i paesi d'Europa e delle due Americhe. Fra l'altro, combatté per la Grecia, fece parte della Giovine Europa di Mazzini partecipando alla spedizione in Savoia, diede vita a varî giornali ispirati a ...
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Giornalista e scrittore tedesco (Berlino 1889 - Salisburgo 1967). Fino all'avvento del nazismo fu corrispondente a Vienna del Berliner Tageblatt. Emigrato, durante la seconda guerra mondiale fu a New York; [...] in seguito visse in America e in Europa. Ha scritto drammi (Beaumarchais und Sonnenfels, 1919; Der Tulpenfrevel, 1920) e romanzi e novelle (Der Zwanzigjährige, 1918; Jacqueline und die Japaner, 1928; Blut und Zelluloid, 1930; Die Magd von Aachen, ...
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Critico letterario (Roma 1900 - ivi 1974); si è occupato soprattutto di letteratura contemporanea Italiana, sia come redattore dell'Enciclopedia italiana, del Dizionario Enciclopedico Italiano e del Lessico [...] Universale Italiano, sia nella Nuova Antologia (1931-43), nella Nuova Europa (1944-46), nel Risorgimento liberale (1947-194), nel settimanale Il Mondo (dal 1949) e nella Stampa. Ha diretto due collezioni di letteratura e di critica: Nuova biblioteca ...
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Poeta italiano (Modica 1901 - Napoli 1968). Premio Nobel per la letteratura (1959). Formatosi nel gusto della poesia ermetica fra Ungaretti e Montale, più vicino a quello per l'essenzialità quasi epigrammatica [...] falso e vero verde, 1956; La terra impareggiabile, 1958). Negli ultimi anni di vita intraprese molti viaggi in Europa e fuori d'Europa che gli suggerirono diverse composizioni di Dare e avere (1966), la sua ultima raccolta, che è anche un testamento ...
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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] di Pennsylvania. Trasferitosi in Europa, pubblicò a Venezia la prima raccolta di poesie, A lume spento (1908). Nel 1909 si stabilì a Londra, dove iniziò un'intensa attività letteraria concepita all'interno di un grandioso progetto di trasformazione e ...
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Scrittore inglese (Birkenhead 1909 - Ripe, Sussex, 1957). Il suo primo romanzo, Ultramarine (1933), è basato su appunti presi nel 1927 mentre era mozzo su una nave diretta in Oriente. Dopo la laurea a [...] Cambridge (1932) viaggiò in Europa, negli USA e in Messico, dove è ambientato Under the Volcano (1947) romanzo in parte autobiografico in cui è descritta con eccezionale penetrazione psicologica l'autodistruzione di un uomo attraverso l'alcol e la ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...