PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...] decennio dell’Ottocento ed ebbe rapida diffusione in Europa dopo essere stato presentato ufficialmente all’Esposizione universale , nello stabilimento romano, degli impianti di cottura più grandi d’Europa. Tra il 2003 e il 2005 la proprietà di S.p ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] la definitiva separazione del lavoro manuale dal lavoro mentale e la creazione di un ufficio tecnico, fra i primi in Europa in questo campo, preposto alla creazione di nuove forme. Dunque, in linea con tale assetto progressista imposto all'impresa ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] pubblico un negozio in largo Augusto che la stampa dell'epoca definì con entusiasmo uno dei più moderni ed efficienti d'Europa. E due anni più tardi l'ormai vecchia pasticceria di piazza Duomo fu rimessa completamente a nuovo, divenendo la più grande ...
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CANTONI, Costanzo
C. Paola Scavizzi
Nato a Gallarate (Varese) il 6 apr. 1800 da Benedetto, maggiore della guardia nazionale sotto la Repubblica cisalpina e comandante del dipartimento dell'Olona, di [...] , adeguandovisi, le nuove esigenze di mercato, tenuto conto dei maggiori consumi di cotone che si erano registrati in tutta Europa fin dagli inizi del secolo. Il periodo 1820-1847 è il momento di fortuna dei cotonieri italiani. La crisi comincerà ...
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Nell'assetto dei sistemi economici contemporanei, l'i. f. riveste una centralità strategica, alla quale vanno associati gli effetti sociali di un settore che costituisce una delle frontiere più avanzate [...] chimico, 3), Roma 2001.
A. Enrietti, G. Vitali, Il ruolo e i valori delle PMI farmaceutiche in Europa, Roma 2003.
Osservatorio per il settore chimico, Ministero delle Attività produttive, L'industria biotecnologica in Italia: identificazione ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] impiego sino a tutto il Medioevo.
2.
Dall'alchimia medievale alla farmacologia vegetale
La cultura araba predomina in Europa dopo la caduta dell'Impero Romano: l'uso delle sostanze medicinali rappresenta il cardine della medicina di Avicenna e ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] viaggio durò quasi dieci mesi (novembre 1870-settembre 1871) e lo portò nelle più sviluppate regioni industriali dell’Europa continentale; Pirelli acquisì così un’esperienza diretta delle realtà produttive più moderne dell’epoca ed entrò in contatto ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] sottomarini, meglio nota come Italcable.
Il C. aveva cominciato a studiare il problema della trasmissione telegrafica via cavo tra l'Europa ed il Sudamerica nel 1918; e non è fuori luogo ritenere che gli stretti legami d'affari con la Pirelli, uno ...
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PONTI, Ettore
Claudio Pavese
PONTI, Ettore. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 26 gennaio 1855, primogenito di Andrea, facoltoso industriale tessile, e di Virginia Pigna, appartenente [...] P., senatore del Regno, Milano 1920; G. Fimmanò - A.P. Guenzani, La sfida europea della famiglia P.: il Varesotto e l’Europa tra Settecento e Novecento, Taurianova 2002; C. Pavese, Un fiume di luce. Cento anni di storia dell’AEM, Milano 2011, pp. 74 ...
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Giacomo Mojoli
La sfida del vino biologico
Scriveva lo storico greco Senofonte (Economico, 5 12): «La Terra insegna di buon grado la rettitudine a coloro che siano in grado d’impararla, poiché più è rispettata, [...] quindi, ma con una cornice normativa che si ferma in vigna, malgrado l’ascesa mondiale del fenomeno ‘bio’, sia in Europa, dove gli ettari di vigneti riservati alla produzione biologica sono circa 93.000, con una crescita stimata negli ultimi anni del ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...