Silvana Salvini
Negli anni Novanta il tasso di fecondità totale di periodo (tft) è sceso sotto 1,3 figli per donna nell’Europa meridionale e orientale, oltre che in alcuni paesi asiatici, come il Giappone. [...] parte più fragile della società a causa della ‘doppia presenza’. In Italia (e, più in generale, nei paesi dell’Europa meridionale, caratterizzati dalla debolezza dei sistemi di welfare) la mancanza di conciliazione dei ruoli di madre e di lavoratrice ...
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Navigatore e scrittore greco (sec. 4º a. C.) di Marsiglia, autore di un viaggio marittimo oltre le colonne d'Ercole verso l'Europa settentrionale. Le notizie sulla sua opera (forse Intorno all'Oceano) [...] dateci da Strabone, Diodoro, Plinio e altri autori sono scarse e talvolta contraddittorie, soprattutto perché molti rimasero increduli sul viaggio di P., cui peraltro diedero credito geografi e matematici ...
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yishuv
(ebr. «insediamento») Termine indicante l’insediamento ebraico in Palestina prima della nascita dello Stato di Israele, comprendente sia gli ebrei giunti dall’Europa con la prima sionista del [...] 1882 (il cd. «nuovo y.») sia quelli presenti in precedenza (il «vecchio y.») ...
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Únětice (ted. Aunjetitz) Località presso Roztoky, a NO di Praga, che dà il nome a una cultura dell’antica età del Bronzo dell’Europa centrale. In essa si manifestano vari influssi culturali: particolarmente [...] importanti quelli del mondo egeo-anatolico, dei gruppi a ceramica a cordicella e della cultura del vaso campaniforme. A tali apporti è dovuta l’introduzione della metallurgia, che modificò in gran parte ...
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(russo Ladožskoe ozero; finland. Laatokka) Lago della Russia settentrionale (18.400 km2, lungo 210 km, largo 130 km). È il maggior lago d’Europa. Ha una settantina di immissari (principali: Vuoksa, Volhov, [...] Svir´; quest’ultimo porta al L. le acque dell’Onega); suo emissario è la Neva, mediante la quale comunica con il Golfo di Finlandia. La sponda settentrionale, formata da graniti e scisti, è alta e rocciosa, ...
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Geografo (Witten, Vestfalia, 1872 - Halle 1959), prof. nell'univ. di Halle (dal 1916). La sua opera, rivolta a illustrare le modificazioni del paesaggio nell'Europa centrale, ha soprattutto importanza [...] epistemologica nel campo dell'antropogeografia (Die Ziele der Geographie des Menschen, 1906) ...
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Geografo austriaco (Vienna 1887 - ivi 1952), prof. in varie univ. e infine (dal 1931) a Vienna. Ha studiato, tra l'altro, la morfologia dell'Europa centrale, la geografia urbana, la geografia regionale [...] dell'Austria e della Cecoslovacchia; è noto soprattutto come uno dei sistematori della geografia umana (Geographie der Menschen, 1933) ...
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Esploratore e letterato britannico (Theberton Hall, Suffolk, 1843 - Sissinghurst, Kent, 1926). Si occupò di studî glaciali in Norvegia (1863-64) e viaggiò quindi in Europa, in Egitto e nell'Asia Minore [...] (1870-74). Penetrò poi nell'interno dell'Arabia in un'avventurosa spedizione (1876-78), di cui dette una relazione d'interesse geografico e letterario (Travels in Arabia Deserta, 1888). È noto anche per ...
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urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] industriali che avevano permesso lo sviluppo di grandi città.
Negli Stati Uniti questo è avvenuto a Detroit, mentre in Europa c’è il caso di Liverpool. Lo stesso avviene per alcune città che hanno una tradizione portuale come Amburgo, Rotterdam ...
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Ripei (o Rifei), Monti (gr. ῾Ριπαῖα o ῾Ρίπαια ὄρη; lat. Rhipaei o Ripaei) Catena di montagne leggendarie che gli antichi ritenevano cingesse da N l’Europa, talvolta facendone la sede di Borea. Alcuni antichi, [...] come Strabone, ne negavano l’esistenza: altri le identificavano con le Alpi (Posidonio), le cercavano alla sorgente del Danubio (Pindaro, Eschilo) o nella Scizia (Aristotele) ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...