LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] le scienze sociali sembrano oggi interessate a mettere in luce che, nella società dei consumi odierna come nelle corti dell'Europa moderna, le spese di lusso sono una sorta di rito dilapidatorio simile a quello studiato dagli etnologi. L'ostentazione ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] economia industriale: meccanismi di mercato e comportamenti strategici, Bologna 1989).
Jacquemin, A., La politica industriale in Europa: aspetti teorici ed empirici, in Alle radici della struttura produttiva italiana (a cura di G. Zanetti), Roma ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] , con benefici effetti sulla protezione delle ragioni dei creditori di queste ultime.
repertorio
Il diritto societario in Europa
di Mario Carta
La formazione del diritto societario comunitario
L'obiettivo prioritario di procedere tra gli Stati membri ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] di due altre Memorie inviate da Teramo: Sulla necessità di cangiare i metodi d'istruzione attualmente usati in Europa e Della importanza di far precedere le cognizioni fisiologiche allo studio della filosofia intellettuale. Discorso …, datato Teramo ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] primo principio è tipico della cultura finanziaria anglosassone, mentre il secondo è a fondamento degli orientamenti finanziari dell'Europa continentale. L'uno è alla base della disciplina del mercato creditizio, l'altro è alla base della disciplina ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] siano state anche le propensioni del management e soprattutto di Romiti che nel caso di fusione con la Ford Europa si sarebbe ritrovato alla guida di una FIAT fortemente ridimensionata.
Per tutta la vita Agnelli diede reiterate conferme della ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] famiglie contadine.
Vale anche per la Cina - e in misura maggiore di quanto non avvenga per i paesi dell'Europa orientale - la constatazione che l'ulteriore sviluppo della riforma non dipenderà solo dai livelli di conoscenza, dal contesto tecnico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] e di ideazione presenta la produzione di Giuseppe Gorani che, nato a Milano nel 1740, sarà protagonista di diverse peregrinazioni in Europa e chiuderà i suoi giorni a Ginevra nel 1819. La sua è una vita attraversata da entusiasmi e idealità, legate a ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] K., Lehti, M., Foreign companies and crime in Eastern Europe, Helsinki 1996.
Barbagli, M. (a cura di), Perché . 208-214.
Ruggiero, V., Economie sporche. L'impresa criminale in Europa, Torino 1996.
Savona, E.U., Social change, organisation of crime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] scaturisce, per es., la ‘scoperta’ di Saint-Just quando afferma che «l’idea di felicità è nuova in Europa». «Nuovo – commenta Hirschman – era il pensiero che la felicità potesse essere costruita [engineered] modificando l’ordine sociale, compito ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...